Continua la crescita della seconda stablecoin maggiormente capitalizzata, erodendo il dominio dell'attuale leader, Tether. Il panorama delle stablecoin è in continuo mutamento, ma durante l'ultimo anno è emerso in modo evidente un particolare trend: il dominio di Tether sta diminuendo.

Il principale rivale di USDT, Circle, ha appena raggiunto l'importante pietra miliare di 50 miliardi di USDC in circolazione.

La notizia è stata anche confermata da un tweet del co-fondatore e CEO della società, Jeremy Allaire:

Malgrado Allaire abbia riferito che si tratti di un risultato sorprendente, afferma che "a raccontare tutta la storia sia l'enorme crescita e l'ecosistema intorno ad essa". Ha inoltre aggiunto che negli ultimi due anni USDC ha registrato una crescita del 10.000%.

L'offerta totale di stablecoin è attualmente di 177 miliardi di dollari, pari a circa il 9,7% della capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute. Tether comanda con circa il 45% di questo totale e Circle il 29%, ma il divario è in forte riduzione. Basti pensare che a febbraio dell'anno scorso Tether siglava una dominance del 74%, Circle solo il 16%.

Nel 2021, sempre secondo CoinGecko, la capitalizzazione di mercato di Circle è cresciuta del 987%. In confronto, l'offerta di Tether ha ottenuto meno di un terzo di tale crescita: solo il 275% nello stesso lasso di tempo.

Secondo il CEO di Circle, la rete stablecoin ha registrato 2.500 miliardi di dollari in transazioni on-chain e 4,6 milioni di indirizzi di wallet attivi, solo nel 2021. USDC opera su otto diverse blockchain, è supportato da 200 protocolli e può essere scambiato in 180 paesi su 34 exchange. Tether rappresenta tuttora la forza dominante nell'ecosistema delle stablecoin, ma la società di pagamento digitale Circle, sostenuta da Goldman Sachs, la sta raggiungendo rapidamente.

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Come riportato da Cointelegraph il 19 gennaio, l'offerta di USDC ha già superato quella di USDT sul network Ethereum. Secondo il suo rapporto di trasparenza, la massa monetaria di Tether è attualmente divisa principalmente tra Ethereum e Tron, con circa 39 e 36 miliardi di USDT su ciascuna rete, mentre la restante quota su altre reti, come Solana, Omni e Algorand.

Il 31 gennaio, Circle ha inoltre annunciato di aver ampliato il suo ecosistema multi-chain, aggiungendo il supporto per la rete Flow di Dapper Labs.