L'exchange di criptovalute Coinbase è il brand più impersonato da truffatori e malintenzionati nel settore Web3. 

Tra tutte le società di criptovalute degli Stati Uniti, il brand "Coinbase" è stato il più impersonato negli attacchi di phishing. Il "phishing" è una tipologia di truffa che mira a ingannare gli investitori, inducendoli a inviare volontariamente i loro asset digitali al wallet dell'imitatore.

Il marchio "Coinbase" è stato utilizzato in modo fraudolento in 416 attacchi di phishing segnalati negli ultimi quattro anni, secondo un rapporto di Mailsuite condiviso con Cointelegraph. Lo studio in questione, che ha analizzato oltre 1,14 milioni di truffe, sostiene che oltre 249.000 di questi incidenti hanno coinvolto un'entità malevola che impersonava un'azienda o un'organizzazione.

I brand statunitensi più impersonati dai truffatori. Fonte: Mailsuite

Coinbase è il secondo exchange di criptovalute più grande al mondo, con un volume giornaliero di scambi pari a 1,8 miliardi di dollari. Secondo i dati di Coingecko, la piattaforma riceve 40,9 milioni di visite mensili.

Exchange di criptovalute più affidabili. Fonte: CoinGecko

Meta rimane il brand "non crypto" più impersonato dai truffatori

Mentre Coinbase si è classificata al primo posto tra le aziende di criptovalute, altri marchi – appartenenti al mondo della finanza e della tecnologia – sono stati impersonati dai truffatori su scala ben maggiore. Secondo il rapporto, Bank of America è stata impersonata in 645 tentativi di phishing mentre Mastercard in 1.262 tentativi.

I brand statunitensi più impersonati dai truffatori. Fonte: Mailsuite

Meta, la società madre di Facebook, è stato il brand più impersonato dai truffatori: appare in 10.457 casi di frode segnalati negli ultimi quattro anni. L'Agenzia delle Entrate degli Stati Uniti è la seconda della lista, con 9.762 tentativi di truffa.

Le crypto-truffe rubano $19 miliardi in 13 anni

Le truffe e gli exploit rimangono una preoccupazione costante per gli utenti crypto, nonostante i segnali di maturazione di questa industria. Secondo un report di Crystal Intelligence, negli ultimi 13 anni sono stati rubati quasi 19 miliardi di dollari di criptovalute attraverso 785 hack ed exploit.

Il più grande caso di furto rimane la frode di Plus Token, avvenuta nel 2019, tramite la quale i criminali sono riusciti a sottrarre 2,9 miliardi di dollari di Bitcoin (BTC) ed Ether (ETH).

Questi attacchi rappresentano uno dei maggiori ostacoli all'adozione su larga scala degli asset digitali. I fondi rubati quest'anno potrebbero risultare persino superiori a quelli del 2023: nel primo trimestre del 2024 sono stati infatti rubati fondi per un valore di 542,7 milioni di dollari, una cifra del 42% superiore rispetto allo stesso periodo del 2023.