Stando ad un post pubblicato oggi dal CEO di Coinbase UK Zeeshan Feroz, la piattaforma d'exchange ha ricevuto la licenza per poter operare con denaro elettronico dalla Financial Conduct Authority (FCA) del Regno Unito.

Feroz sottolinea che la licenza si applica unicamente alle attività di Coinbase con denaro fiat, non a quelle con criptovalute. Il CEO ha poi spiegato a Business Insider che "in fondo è tutto il denaro fiat che maneggiamo: soldi entrano, soldi escono."

Questa licenza si applica sia al Regno Unito che a 23 paesi dell'Unione Europea; inoltre Coinbase può ora "emanare denaro digitale e offrire servizi di pagamenti nel Regno Unito."

Feroz ha dichiarato a Business Insider che ricevere tale licenza dalla FCA può essere anche considerato un atto di "approvazione verso la conformità alle leggi ed i processi KYC da noi adottati". Ha poi aggiunto:

"C'è un certo elemento di fiducia qui, in un'attività regolamentata dalla FCA."

Tuttavia la licenza di Coinbase potrebbe non applicarsi a tutti i paesi dell'Unione Europea, se il Regno Unito non dovesse mantenere i diritti di passaporto dopo l'attuazione di Brexit. Ciò potrebbe portare all'apertura di una nuova sede da parte di Coinbase all'interno del territorio europeo.

Poiché in Europa il settore delle criptovalute è cresciuto "due volte più velocemente rispetto a qualsiasi altra industria nel 2017", con il Regno Unito che rappresenta per l'azienda "il mercato più importante", Feroz ha affermato che Coinbase pone particolare importanza negli affari condotti all'interno del paese:

"Il Regno Unito è un grosso mercato per noi, Brexit o meno. Abbiamo accesso ad una riserva di talenti che non è possibile ottenere da nessun'altra parte in Europa. Vogliamo certamente investire in maniera significativa nella nostra sede qui in Inghilterra."

Pare inoltre che Coinbase sia diventato anche il primo exchange di criptovalute ad aprire un conto in banca nel Regno Unito.

Coinbase e la sua piattaforma di trading Global Digital Asset Exchange (GDAX) hanno recentemente annunciato l'implementazione del supporto per Segregated Witness (SegWit), l'aggiornamento di scalabilità per Bitcoin (BTC) che punta a ridurre i tempi di transazione per gli utenti. In seguito all'adozione di SegWit, la piattaforma ha individuato e corretto un bug che ha causato la perdita di fondi da parte di alcuni clienti.