I cross-chain bridge sono stati il bersaglio di qualche hack quest'anno, ma i nuovi dati forniti da Elliptic, provider di analisi blockchain, affermano che uno di essi è stato utilizzato per riciclare oltre mezzo miliardo di dollari di asset cripto provenienti da hacking. 

Secondo un rapporto del 10 agosto, il cripto bridge RenBridge, ha facilitato il riciclaggio di almeno 540 milioni di dollari dal 2020, attraverso un processo noto come chain hopping — conversione di una criptovaluta in un'altra e spostamento su più blockchain.

Elliptic ha dichiarato che i cross-chain bridge decentralizzati forniscono "un'alternativa non regolamentata agli exchange per il trasferimento di valore tra blockchain".

Stati ribelli e gruppi di hacker

Nella maggior parte dei casi, i cross-chain bridge o blockchain bridge sono utilizzati per scopi legittimi, consentendo agli utenti di spostare le criptovalute tra le reti blockchain. Gli utenti in genere depositano i loro token da una chain al protocollo bridge, che vengono bloccati in un contratto, quindi l'utente riceve l'equivalente dei token su un' altra chain.

Tuttavia, Elliptic ha notato che questi bridge sono stati utilizzati anche da gruppi di ransomware, sfruttatori e hacker per riciclare i proventi di attività criminali, con RenBridge che è responsabile di almeno 540 milioni di dollari riciclati dal 2020. Di recente, secondo l'azienda, almeno 2,4 milioni di dollari, rubati durante l'hack di Nomad del 2 agosto, sono passati attraverso il cross-chain bridge.

Elliptic ha anche notato che negli ultimi due anni sono stati riciclati tramite RenBridge beni provenienti da servizi di finanza decentralizzata (DeFi) per un valore di almeno 267,2 milioni di dollari, inoltre una parte degli 80 milioni di dollari rubati l'anno scorso da Liquid Global exchange, presumibilmente dalla Corea del Nord, è passata attraverso RenBridge.

Anche il gruppo ransomware Conti, che a giugno ha attaccato il governo del Costa Rica, ha riciclato oltre 53 milioni di dollari attraverso RenBridge.

Autorità preoccupate

Elliptic ha osservato che i bridge blockchain come RenBridge rappresentano una sfida per le autorità che cercano di reprimere gli individui e i gruppi che utilizzano la tecnologia emergente per attività illecite.

"I bridge blockchain come RenBridge rappresentano una sfida per le autorità di regolamentazione, poiché non esiste un fornitore di servizi centrale che faciliti queste transazioni cross-chain", ha dichiarato. 

In un rapporto del 30 giugno del Financial Action Task Force (FATF), l'organizzazione intergovernativa ha evidenziato i crescenti rischi associati al "chain hopping", in particolare nello spazio della DeFi:

"La rapida crescita ed evoluzione del settore Defi è motivo di preoccupazione perché potrebbe causare un'accelerazione e una proliferazione dei rischi".