Secondo i dati raccolti da Coin360, nel giro di poche ore tutte le principali criptovalute per capitalizzazione di mercato hanno subito perdite considerevoli.
Grafico fornito da Coin360
Al momento della stesura di questo articolo, la capitalizzazione complessiva di mercato ha toccato quota 259 miliardi di dollari: un crollo di ben 16 miliardi.
Capitalizzazione complessiva di mercato. Fonte: CoinMarketCap
Il valore del Bitcoin (BTC) è di circa 6.219,46$, in calo del 7,59% nelle ultime 24 ore. La criptovaluta ha annullato completamente i recenti rialzi, che in data 19 giugno avevano portato i prezzi ad un massimo di 6.792$.
Grafico prezzi del Bitcoin. Fonte: Bitcoin Price Index di Cointelehraph
Ethereum (ETH) ha subito perdite addirittura peggiori, con un ribasso superiore all'11,6% nelle ultime 24 ore, raggiungendo un valore di 471,11$. La criptovaluta si era leggermente ripresa nel periodo compreso tra il 18 ed il 21 giugno, tornando a quota 520-540$; oggi è tuttavia tornata poco sopra il minimo infrasettimanale di 485$.
Grafico prezzi di Ethereum. Fonte: Ethereum Price Index di Cointelegraph
Tra le prime dieci criptovalute, EOS mostra le prestazioni peggiori: un crollo di quasi il 18%, con un prezzo di 8,59$.
Questa settimana, i Block Producer della rete EOS hanno velocemente congelato sette conti compromessi a causa di un tentativo di phishing durante il processo di registrazione. Questa azione ha tuttavia portato a numerose critiche da parte della comunità, compresi alcuni importanti membri dell'industria: Nick Szabo e Charlie Shrem.
In EOS a few complete strangers can freeze what users thought was their money. Under the EOS protocol you must trust a "constitutional" organization comprised of people you will likely never get to know. The EOS "constitution" is socially unscalable and a security hole. https://t.co/WusEqBMGBp
— Nick Szabo⚡️ (@NickSzabo4) June 19, 2018
“Protecting” “punishing”. No. No one gets to decide those things. You are hair swapping 1 nation state for another one, albeit a digital one. This is the point of crypto, no one should have that power. If you do, then we should just stop wasting everyone’s time. https://t.co/yCh6IIPGqp
— Charlie Shrem (@CharlieShrem) June 18, 2018
Il crollo di EOS di questa settimana potrebbe essere in parte collegato al recente attacco informatico ai danni di Bithumb, il più importante exchange di criptovalute in Corea del Sud, che ha portato al furto di circa 30 milioni di dollari.
Il giorno precedente all'attacco, Bithumb era la sesta piattaforma più grande al mondo per volume giornaliero di scambi, ma è ora scivolata fino alla nona posizione.
Nonostante i dettagli dell'incidente non siano ancora stati chiariti, Bithumb ha assicurato che tutti gli utenti coinvolti verranno risarciti al più presto. La compagnia sta ora lavorando a stretto contatto con la Korea Internet & Security Agency (KISA), con il Ministero di Scienza e Tecnologia (MIC) e con la polizia nazionale per studiare le cause del furto e scovare i criminali.