Secondo quanto riportato l'11 marzo da Reuters, la società di Dubai ABBC Foundation ha accettato di smettere di utilizzare il nome "Alibaba" per la sua criptovaluta dopo l'azione legale intrapresa dal colosso dell'e-commerce cinese Alibaba Group.

La decisione di ABBC Foundation fa parte della risoluzione di una causa intentata contro la startup da Alibaba nello scorso anno.

ABBC Foundation, nota in passato come Alibabacoin Foundation, si sarebbe dichiarata "pentita" per la confusione causata dall'uso del nome "Alibabacoin" per la sua criptovaluta. Secondo l'articolo, la moneta della società sarà ora chiamata ABBC Coin.

Come riportato da Cointelegraph nell'aprile dello scorso anno, Alibaba aveva denunciato la società, la cui Initial Coin Offering (ICO) aveva intanto raccolto circa 3,5 milioni di dollari, per violazione del copyright.

Ad ottobre, Alibaba ottenne un'ingiunzione preliminare contro ABBC Foundation (al tempo Alibabacoin Foundation) per l'uso fuorviante del marchio "Alibaba", in una causa tenutasi nel tribunale del distretto meridionale di New York .

Recentemente, il vice presidente di Alibaba Liu Song ha dichiarato che la società sta prendendo in considerazione l'implementazione della tecnologia blockchain nelle supply chain internazionali.

A gennaio, la divisione pakistana del colosso delle telecomunicazioni Telenor ha lanciato un servizio di rimesse cross-border che utilizza il sistema blockchain di Alipay.