Il 21 agosto, la Casa Bianca ha pubblicato due avvisi riguardo l'acquisto di droghe illegali negli Stati Uniti che contengono riferimenti alle specifiche criptovalute utilizzate durante tale processo.

I due bollettini sono stati indirizzati a vari istituti finanziari, nonché alle piattaforme di pagamenti digitali. I documenti affermano:

"Un'analisi dei dati finanziari sensibili indica che i produttori, i rivenditori e i consumatori di droghe illegali utilizzino le piattaforme di pagamento online o le CVC per acquistare reagenti chimici o narcotici sintetici provenienti principalmente dalla Cina."

Casa Bianca: le criptovalute vengono utilizzate per pagare droghe provenienti dall'estero

Nei documenti, la sigla CVC si riferisce alle "Convertible Virtual Currencies", e in particolare a Bitcoin (BTC), Bitcoin Cash (BCH), Ethereum (ETH) e Monero (XMR). Il fentanyl viene inoltre specificamente citato all'interno degli avvisi:

"Come accade per gli acquisti da una fonte straniera tramite MSB [Money Service Business, n.d.r.] o servizi di pagamento online, le persone residenti negli Stati Uniti cercano fentanyl e identificano i potenziali siti web che potrebbero offrire loro l'opportunità di acquistare droghe illegali online. I rappresentanti stranieri indicano all'individuo statunitense di inviare il pagamento tramite CVC, come bitcoin, bitcoin cash, ethereum o monero."

Istituzioni finanziarie invitate a raccogliere dati sulle criptovalute

I documenti osservano che "le transazioni CVC generano una significativa varietà di elementi informativi che potrebbero risultare estremamente utili alle forze dell'ordine."

Pertanto, in caso di eventuali sospetti, viene consigliato agli istituti finanziari di raccogliere questi dettagli, tra cui "indirizzi dei wallet di valute virtuali, informazioni sull'account, dettagli della transazione (tra cui [...] l'hash), cronologia delle transazioni pertinenti, dati relativi al login (inclusi indirizzi IP), informazioni ottenute dall'analisi del profilo e delle comunicazioni online pubbliche del cliente, informazioni sui dispositivi mobili", ecc.

Come riportato da Cointelegraph, Steven Mnuchin, Segretario al Tesoro degli Stati Uniti, ha dichiarato che l'autorità impedirà a Bitcoin di diventare un "equivalente dei conti bancari numerati svizzeri".

In precedenza, Mnuchin ha anche affermato di condividere le preoccupazioni manifestate dal presidente Donald Trump sull'uso delle criptovalute nel finanziamento delle attività illecite.