I danni causati dal crollo dei principali crypto ecosistemi nell'ultimo anno sono in fase di ripresa: difatti, gli operatori virtuosi stanno adottando misure proattive per ricostruire la fiducia degli investitori. A tal scopo, i principali player dell'ecosistema della finanza decentralizzata (DeFi) si sono riuniti per incentivare all'uso di piattaforme trustless, interoperabili e permissionless.

Per 24 ore, dal 6 al 7 febbraio, più di 30 protocolli DeFi si sono riuniti in un'iniziativa per condividere "senza permesso" i tweet di altri protocolli, evidenziando così la natura permissionless e interoperabile del Web3. I progetti che hanno partecipato a questa campagna includono in particolare Yearn, MakerDAO, SushiSwap e Aave.

Un esperimento di coordinamento sociale con @MakerDAO

Malgrado la DeFi sia stata accettata a livello mainstream, con istituzioni importanti che hanno fatto il loro ingresso nel settore, ha ancora una reputazione incerta a causa dei suoi numerosi exploit.

Mamun Rashid, chief marketing officer di MakerDAO, afferma che per realizzare il "pieno potenziale" della DeFi sia necessaria una collaborazione tra le idee e le competenze esistenti nel settore.

"Insieme, possiamo superare i confini della finanza tradizionale e sviluppare un sistema finanziario più inclusivo e accessibile attraverso la DeFi".

I progetti che hanno collaborato alla campagna hanno definito lo "spirito" della DeFi come un ecosistema collaborativo, piuttosto che competitivo.

Jared Grey, amministratore delegato di SushiSwap, ha affermato che la DeFi sia stata sviluppata per sfidare l'attuale status quo dei framework finanziari conosciuti, che storicamente creano barriere e riducono la libertà economica.

"Sfruttando la componibilità di questa nuova tecnologia, possiamo democratizzare e fornire strumenti e prodotti finanziari più equi, sicuri e trasparenti per raggiungere un pubblico globale".

Grey afferma che la responsabilità di trasmettere il vero messaggio della DeFi venga prima di tutto. Pertanto, l'iniziativa e la solidarietà di oltre 30 sviluppatori del settore arriva in un momento fondamentale.

Nell'ultimo anno, la DeFi è stata tra i principali obiettivi degli exploit. Secondo un report di Beosin, nel 2022 i progetti DeFi hanno subito il maggior numero di attacchi.

Questa vulnerabilità ha portato ad un aumento del 47,4% delle perdite nel 2022 rispetto all'anno precedente, per un totale di 3,64 miliardi di dollari di perdite.

Ulteriori approfondimenti sul settore hanno rivelato che la tendenza degli exploit DeFi dovrebbe continuare anche quest'anno, a causa dell'ingresso nel mercato di nuovi progetti e di hacker più sofisticati.

Tuttavia, secondo un rapporto di DappRadar, il settore ha iniziato l'anno con una crescita significativa. A gennaio, Injective ha creato un nuovo fondo per l'ecosistema da 150 milioni di dollari per promuovere l'adozione di DeFi e Cosmos.