Portare i prestiti studenteschi sulla blockchain aumenterebbe il valore totale bloccato (TVL) nella finanza decentralizzata (DeFi) di oltre quattro volte, stimolando il settore, secondo Yat Siu, presidente di Animoca Brands.
Intervenendo al Consensus 2025 di Toronto, Siu ha individuato nel mercato globale dei prestiti studenteschi, del valore di 3.000 miliardi di dollari, un'opportunità ancora inesplorata per l'industria crypto. A suo avviso, trasferire anche solo il 10% di quel mercato sulla blockchain potrebbe imprimere un forte impulso alla crescita della DeFi.
“In pratica si quadruplicherebbe il TVL dell'intero settore DeFi”, ha precisato, sottolineando come l'industria sia ancora agli albori.
Strumenti didattici basati sul Web3 per promuovere l'adozione delle crypto
Siu ha affermato che gli strumenti finanziari basati sul Web3 per il settore della formazione potrebbero favorire l'adozione di massa delle crypto, soprattutto tra i giovani e coloro che non dispongono di un conto bancario.
“I primi a non avere un conto bancario sono i minori”, ha dichiarato. “Se uno studente riceve un prestito on-chain e lo ripaga on-chain, in modo regolamentato, migliore, più veloce e più economico, entrerà a far parte del mondo delle crypto per tutta la vita”.
Siu ha paragonato la situazione a come PayPal e Venmo si sono espansi offrendo servizi essenziali agli utenti svantaggiati. Ha suggerito che i prestiti studenteschi potrebbero servire come ingresso delle crypto nel mainstream.
Il dirigente ha inoltre sottolineato il recente investimento di Animoca Brands in Pencil Finance, una startup che fornisce prestiti studenteschi nativi crypto. Siu ha aggiunto che il progetto opera nelle Filippine e in Indonesia e prevede di espandersi negli Stati Uniti.
Il 30 aprile, Pencil Finance ha annunciato un'iniziativa di finanziamento di prestiti agli studenti da 10 milioni di dollari per fornire prestiti più economici e garantiti dalla blockchain.
Siu aveva precedentemente affermato in un'intervista che l'industria necessita di questi “casi d'uso a somma positiva” che tutti possano comprendere. Secondo Siu, gli studenti sarebbero più favorevoli alle crypto se avessero maggiori opportunità attraverso i prestiti crypto.
La formazione è un caso d'uso spontaneo per il Web3
Siu ha inoltre riferito al pubblico del Consensus che la formazione è un caso d'uso spontaneo per il Web3. A tal proposito, ha citato YouTube e TikTok, piattaforme spesso considerate semplici applicazioni di intrattenimento. Secondo Siu, queste app di social media sono oggi le più grandi piattaforme di apprendimento informale al mondo.
A suo dire, tutto è legato all'istruzione e il Web3 potrebbe offrire qualcosa di simile. “L'istruzione è fondamentale, è qualcosa che pratichiamo continuamente” ha spiegato Siu.
Egli ha suggerito che, integrando l'infrastruttura finanziaria nelle esperienze formative, il Web3 potrebbe trasformare le community di apprendimento e le reti reputazionali in asset patrimoniali, gettando le basi per un nuovo ecosistema finanziario decentralizzato.
Traduzione a cura di Walter Rizzo