Il Tenente Generale Dhahi Khalfan Tamim, vicedirettore della Polizia di Dubai e responsabile della sicurezza della città, ha dichiarato durante un dibattito che "molto presto" le criptovalute rimpiazzeranno il denaro tradizionale. A suo parere infatti le monete digitali dovranno superare soltanto due ostacoli prima che possano diffondersi tra le masse: mancanza di consapevolezza tra la popolazione e insufficienti sistemi per la prevenzione del crimine.

"[...] La fiducia nelle valute digitali verrà sempre messa in discussione finché le fonti e sistemi di tracciamento rimarranno sconosciuti", ha spiegato l'uomo.

Molti dei partecipanti al dibattito hanno ribadito le opinioni di Tamim, arrivando addirittura ad affermare che gli Emirati Arabi Uniti dovrebbero distribuire "una valuta digitale basata sulla tecnologia blockchain". Altri hanno invece espresso un'opinione più prudente: Saeed Al Dhaheri, presidente del fornitore di servizi digitali Dubai SmartWorld, ha invitato all'implementazione di regolamentazioni per questa industria ancora parecchio instabile.

Negli ultimi anni Dubai ha adottato una posizione fortemente positiva nei confronti di criptovalute e regolamentazioni per l'industria blockchain. Ad aprile lo sceicco Mohammed bin Rashid ha lanciato il progetto "UAE Blockchain Strategy 2021", che mira a rendere gli Emirati Arabi Uniti un leader internazionale nel settore delle monete digitali.