Giovedì il prezzo di Ether (ETH) ha registrato un massimo pluriennale di 4.792$, in seguito a un aumento del 45% rispetto al minimo di 3.354$ raggiunto il 3 agosto. Attualmente il prezzo sta consolidando al di sotto del suo massimo storico di 4.867$, dopo aver confermato un classico pattern rialzista di continuazione.
Riuscirà il prezzo di Ether a crescere del 34% nei prossimi giorni?
Bull flag su Ether: obiettivo 6.000$
Tra il 22 giugno e giovedì, ETH ha registrato un rialzo superiore al 126%, raggiungendo un massimo pluriennale appena sotto i 4.800$. L'ultimo rialzo ha portato il prezzo a superare la resistenza fornita dal limite superiore di una bull flag a 3.770$ sul grafico giornaliero, confermando un breakout rialzista.
Una bull flag è un pattern di continuazione che si verifica in seguito a un aumento significativo, preceduto da un periodo di consolidamento nella parte alta del range di prezzo.
Su timeframe giornaliero, Ether ha confermato una “bull flag da manuale”, riferisce il trader Mister Crypto in una analisi condivisa su X.
“L'obiettivo è 6.000$.”
Come riportato da Cointelegraph, i rialzisti puntano ora a spingere ETH oltre la resistenza chiave a 4.700$. Un tale movimento potrebbe potenzialmente portare alla prossima fase rialzista per Ether, stimata a 6.150$ o al 34% dal suo attuale livello di prezzo.
Tuttavia, è importante sottolineare che il tasso di successo di una pennant rialzista è solo del 54% circa, il che lo rende uno dei pattern meno affidabili.
Analisti più ambiziosi hanno formulato previsioni più ottimistiche, citando l'aumento della domanda istituzionale attraverso gli ETF spot su Ethereum e le società con tesorerie in ETH, che collocano il prezzo massimo di ETH tra i 12.000 e i 30.000 dollari.
Percentuale ETH su exchange scende a nuovo minimo
Stando ai dati di Glassnode, la percentuale di ETH disponibile sugli exchange ha toccato il minimo storico degli ultimi nove anni, scendendo al 12,36% per la prima volta da luglio 2016.
La diminuzione dell'offerta di Ether sugli exchange potrebbe segnalare un imminente rialzo dei prezzi alimentato da uno “shock dell'offerta”, che si verifica quando la forte domanda degli acquirenti incontra una diminuzione della disponibilità effettiva di ETH.
“Sono rimasti solo 18,5 milioni di Ethereum sugli exchange”, riferisce venerdì il famoso trader Merlijn The Trader su X.
Il trader lo attribuisce agli acquisti massicci da parte degli emittenti di ETF e delle società con tesoreria in Ether, aggiungendo:
“Quando la scarsità incontra la domanda, il prezzo non rimane invariato. Si profila una contrazione dell'offerta.”
Unitamente agli oltre 35,7 milioni di ETH in staking (il 30% dell'offerta), in base ai dati di UltraSound Money, tale “contrazione dell'offerta” testimonia la forte convinzione dei detentori e una riduzione della pressione di vendita.
Questo articolo non fornisce consigli o raccomandazioni di investimento. Ogni operazione comporta dei rischi: i lettori dovrebbero condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione.