Uno studio innovativo sui fattori che influenzano la percezione e il momentum di Ethereum ha evidenziato come la psicologia rivesta un ruolo cruciale al pari di qualsiasi altro fattore.

Lunedì la Ethereum Foundation (EF) ha condiviso i risultati del “Project Mirror”, un approfondito esame delle percezioni su Ethereum commissionato da Optimism ed Espresso.

Le ricercatrici di WE3.co Valeria Salazar e Jill Gunter rilevano che la percezione e la psicologia determinano il momentum tanto quanto le influenze tecniche e fondamentali.

La ricerca evidenzia che, nonostante Ethereum sia noto per la sua eccellenza tecnica, difetta in chiarezza narrativa, coinvolgimento attivo del mercato e supporto ai builder, compromettendo le sue possibilità nella scelta dei developer su dove costruire e investire.

Le interviste qualitative hanno coinvolto 60 persone dell'ecosistema Ethereum e della più ampia community crypto, e si sono protratte da marzo a giugno 2025. Il periodo è stato definito la “peggiore crisi” di Ethereum a causa dell'andamento negativo dei prezzi e delle lotte di leadership.

I ricercatori miravano ad ottenere un'istantanea di come la community percepisse Ethereum in quel periodo, in cui l'asset veniva scambiato a livelli di mercato ribassisti tra 1.600 e 2.500$, raggiungendo il minimo triennale ad aprile.

L'obiettivo consisteva nel “comprendere come diversi tipi di pubblico percepiscono Ethereum, identificando le sfide e i punti di forza e riflettendoli sull'ecosistema in modo da poter imparare da essi”, dichiara la Ethereum Foundation.

I ricercatori hanno coinvolto la community per individuare tensioni e narrative. Fonte: Ethereum Foundation

Cinque tensioni fondamentali

La ricerca individua cinque questioni fondamentali che influenzano la percezione di Ethereum. Molte di queste sono legate alla cosiddetta narrativa di Ethereum e al modo in cui la Ethereum Foundation comunica pubblicamente.

“Senza uno slancio dei prezzi o una narrativa efficace, la visione sofisticata di Ethereum appare brillante ma incomprensibile”, affermano i ricercatori, aggiungendo che la crisi di identità risulta più evidente in quanto il ruolo del layer-1 non è chiaro, data la rilevanza dei layer-2.

I responsabili della ricerca non hanno proposto alcuna soluzione, ma hanno suggerito di avviare discussioni su come ridefinire la leadership di Ethereum o su come l'ecosistema possa misurare il successo al di là del semplice prezzo di ETH.

Tra queste figurano il supporto agli sviluppatori e ai builder, come condurre con sicurezza senza compromettere la neutralità e come comunicare una visione chiara e convincente senza impantanarsi nei tecnicismi.

Prezzo ancora fattore principale della narrativa

Nonostante Ethereum stia procedendo alla spedizione lungo la sua roadmap a lungo termine, “il prezzo stabile di ETH trasmette un messaggio diverso”, sostengono i ricercatori.

“Nel mondo delle criptovalute, il prezzo è narrativa, e una linea piatta viene interpretata come stagnazione.”

Quando i token connessi agli ecosistemi più recenti registrano un'impennata, generano slancio e attraggono capitali, talenti e interesse, affermano prima di concludere:

“I fondamentali di Ethereum potranno anche essere solidi, ma senza movimenti di prezzo, tale forza sfuma in secondo piano.”

Recentemente la situazione è cambiata, con Ether (ETH) che ha raggiunto un nuovo massimo storico di 4.950 dollari il 24 agosto, pertanto alcune convinzioni negative potrebbero essere state superate.