Il token nativo di Ethereum, Ether (ETH), estenderà il proprio ribasso del 30% quest'anno, raggiungendo il prezzo più basso da luglio 2021: è ciò che suggerisce un classico indicatore tecnico.
Il grafico di Ethereum dipinge un modello ribassista
Il prezzo di ETH è sceso al minimo di sei mesi, pari a 2.159$, in data 24 gennaio 2022; si è poi ripreso bruscamente, tornando a 2.724$ pochi giorni dopo. Tuttavia questo ha creato un pattern noto come "bear flag," secondo il quale il prezzo potrebbe presto diminuire del 17% rispetto ai valori attuali, tornando così a quota 2.000$.

Nel caso di Ether, l'altezza del "pennone" supera gli 850$: ciò pone il target della bear flag a circa 2.000$. All'inizio di quest'anno, un'altra formazione bear flag aveva causato un simile declino, come mostrato nel grafico sopra.
Aumenti dei tassi in arrivo
Le probabilità che Ether raggiunga i 2.000$ nei prossimi mesi aumentano a causa di Bitcoin (BTC) e della sua vulnerabilità ai trend macroeconomici.
In particolare, la correlazione fra ETH e BTC negli ultimi 30 giorni è stata di 0,92, secondo i dati di CryptoWatch. In altre parole, a gennaio 2022 Ether ha seguito i trend di prezzo di Bitcoin con una precisione del 92%.

Al centro di tale prospettiva ribassista vi è la politica accomodante della Federal Reserve: la decisione della banca centrale statunitense di ritirare il suo programma di stimolo da 120 miliardi di dollari al mese per contrastare il Covid-19 e di aumentare i tassi d'interesse sta iniziando a danneggiare i cosiddetti "vincitori della pandemia:" titoli tecnologici, oro e Bitcoin.
Paul Krugman, economista vincitore del premio Nobel e scettico nei confronti delle criptovalute, ha previsto un crollo di Bitcoin nel 2022: ha identificato alcune "somiglianze inquietanti con il crash dei subprime" avvenuto durante la crisi economica del 2008:
"A mio parere, le autorità di regolamentazione hanno commesso lo stesso errore che hanno commesso sui subprime: non sono riuscite a proteggere il pubblico da prodotti finanziari che nessuno capiva, molte famiglie vulnerabili potrebbero finire per pagarne il prezzo."
ETH diretto verso i 2.000$ prima di una ripresa?
Ad ogni modo, molti analisti prevedono che ETH riprenderà la sua ascesa più tardi nel 2022, grazie all'importanza degli emergenti settori della finanza decentralizzata (DeFi) e dei token non fungibili (NFT):
"Preferiscono ETH ed L2, non ha senso discutere del trilemma, dell'halving o dell'inflazione. Mi piace di più perché riesco a prevedere un numero illimitato di applicazioni che cambieranno per sempre il mondo del business e dei consumatori. E per usare queste applicazioni è necessario comprare ETH e token L2. BTC non possiede questa potenziale domanda."
I like Eth/L2s more, and there is no point arguing the Trilemma, halving or inflation. I like it more because I can see an unlimited number of applications that will change the biz/consumer world forever. And to use them you need to buy Eth/L2. BTC doesn't have that demand pull
— Mark Cuban (@mcuban) October 17, 2021
Tuttavia, anche McGlone ha anticipato che Ether potrebbe effettivamente raggiungere i 2.000$ prima di continuare il suo movimento al rialzo:
"Una delle principali forze per fermare la moderazione della banca centrale è un calo del mercato azionario, con implicazioni per le criptovalute. [...] Il valore dei supporti di fine 2021, circa 30.000$ per Bitcoin e 2.000$ per Ether, sembra solido."
"A top force to stop central-bank restraint is a decline in the stock market, with implications for cryptos [...] Price supports exiting 2021 of about $30,000 for Bitcoin and $2,000 for Ethereum appear solid."