I protocolli Layer-2 dedicati allo scaling della blockchain di Ethereum sono in procinto di beneficiare di costi di rollup significativamente ridotti una volta che l'hard fork di Dencun approderà sulla mainnet. Tuttavia, gli utenti finali potrebbero non cogliere immediatamente i vantaggi.
Il VP of Product di Polygon Labs, David Silverman, ha dichiarato a Cointelegraph che l'ultimo hard fork di Ethereum, che prevede diverse soluzioni migliorative (EIP), richiederà diverse settimane per essere implementato appieno dai protocolli di rollup:
"Entro un mese e mezzo o due, ogni singolo L2 che desidera utilizzare lo spazio blob come rollup sarà trasferito e gli utenti apprezzeranno pienamente i vantaggi".
L'hard fork Dencun incorpora un totale di nove diversi EIP. Il nome dell'aggiornamento è una combinazione dell'aggiornamento Cancun del livello di esecuzione di Ethereum e dell'aggiornamento Deneb del livello di consenso.
A che cosa mira l'EIP-4844?
Silverman illustra che un punto focale dell'hard fork è l'EIP-4844, il quale modifica il modo in cui i rollup di Ethereum memorizzano i dati sulla mainnet. Diversi rollup layer-2 aggregano ed elaborano le transazioni fuori dalla chain e inviano una dimostrazione sommaria di queste transazioni alla blockchain di Ethereum.
"Attualmente su Ethereum vi è un solo tipo di archiviazione: la cosiddetta archiviazione dei dati sul livello di esecuzione. È permanente, il che significa che se pubblico qualcosa, che sia l'immagine per un NFT o i dati delle transazioni per un rollup, tutti i nodi di Ethereum devono memorizzare questo stato per sempre", spiega Silverman.
EIP-4844 crea un nuovo modo per i rollup di aggiungere dati più economici ai blocchi introducendo lo spazio blob. L'utilizzo del call data per l'archiviazione era dispendioso perché tutti i nodi di Ethereum dovevano elaborare i dati che risiedevano on-chain a tempo indeterminato.
Il proto-danksharding, che prende il nome dai ricercatori che hanno proposto l'EIP-4844, consente ai rollup di inviare e allegare blob di dati ai blocchi. I dati non sono accessibili alla Ethereum Virtual Machine e vengono cancellati automaticamente dopo un periodo di tempo prestabilito, stimato in 18 giorni. Silverman spiega:
"L'idea di questi blob nell'EIP-4844 è quella di creare una nuova sezione di storage che non posso eseguire. Non posso intervenire all'interno dell'EVM di Ethereum, ma Ethereum, il protocollo, ne garantisce l'archiviazione per un certo periodo di tempo".
Silverman aggiunge che, poiché i blob sono memorizzati temporaneamente, sono drasticamente più economici per i rollup e consentono le stesse garanzie di sicurezza.
I benefici dei rollup non saranno immediati
Il proto-danksharding è considerato un elemento centrale nella community di Ethereum, dato il suo impatto sul costo dell'archiviazione dei dati di rollup in futuro. Diversi sviluppatori di layer-2 hanno prospettato una riduzione dei costi di rollup da 10 a 50 volte, sebbene Silverman abbia affermato che l'impatto reale si realizzerà solo quando Dencun raggiungerà la mainnet.
Il vicepresidente di Polygon Labs, responsabile dei prodotti, precisa che l'impatto non sarà immediato. L'hard fork di Dencun è previsto per il 13 marzo, dopodiché i rollup dovranno effettuare i propri aggiornamenti prima di sfruttare il nuovo spazio di archiviazione:
"Ogni rollup dovrà sottoporsi alle proprie procedure di governance e di aggiornamento per modificare i contratti, per trasferirsi dal puntare ai call data al puntare al nuovo spazio blob".
Silverman afferma che Polygon abbia lavorato duramente per accelerare l'implementazione di EIP-4844. Allo stesso tempo, le conversazioni con le controparti di Optimism, zkSync e Arbitrum indicano che le L2 sono ansiose di trarre vantaggio dall'hard fork il più rapidamente possibile.
Ethereum si proietta verso un futuro incentrato sui rollup
Dencun rappresenta anche la concretizzazione della transizione di Ethereum verso un approccio scalare incentrato sui layer-2. Silverman afferma che Ethereum intende "rallentare e ossificare" i suoi componenti principali, lasciando l'innovazione e l'attenzione a livello di utente ai layer-2.
"Si tratta di un elemento della roadmap di Ethereum che stabilisce che, in contrapposizione alla chain di base che è responsabile della scalabilità, i rollup sono davvero il futuro. Faremo dei cambiamenti per renderli più economici e più attraenti per gli utenti e per renderli il riferimento per Ethereum", spiega Silverman.
I principali operatori di rollup hanno persino iniziato a coordinarsi tra loro con la formazione di Roll Call, dove questi layer-2 si incontrano, discutono e producono proposte di miglioramento.
"Si tratta di modifiche che saranno sempre e solo su L2. Modifiche all'EVM che non arriveranno su Ethereum mainnet, come nuove forme di account abstraction, nuove precompilazioni, nuovi opcode", aggiunge Silverman.
Dencun potrebbe non incidere immediatamente sui costi di rollup, ma Silverman si aspetta un po' di clamore quando l'hard fork sarà finalizzato. Silverman ha precisato che:
"EthStaker organizza sempre un ottimo stream. Vedrete anche alcuni esperimenti divertenti al lancio. Gli sviluppatori di ETH Denver hanno comunicato che effettueranno degli Ordinals di blob di ETH per intasare lo spazio dei blob".
Con l'implementazione graduale di EIP-4844 da parte dei rollup, l'ecosistema inizierà a constatare il vero impatto del proto-danksharding. Silverman ritiene inoltre che il maggior numero di L2 che si uniranno allo spazio blob ridurrà gradualmente l'impatto della riduzione dei costi.
Traduzione a cura di Walter Rizzo