Ex dirigente di Bank of Japan: il Giappone avrà bisogno di anni per emettere uno yen digitale

Hiromi Yamaoka, ex direttore dei dipartimenti dedicati ai sistemi di pagamento e regolamento presso Bank of Japan, ha affermato che il paese avrà probabilmente bisogno di diversi anni per emettere una central bank digital currency.

In un’intervista del 17 novembre a Reuters, Yamaoka ha spiegato che la BoJ teme un potenziale deflusso enorme dai depositi in banche private causato dalla CBDC.

Yamaoka, che attualmente presiede un gruppo di banche con l’obiettivo di costruire un’infrastruttura di regolamento comune per i pagamenti digitali, ha commentato che “non ha senso emettere una CBDC se non viene ampiamente utilizzata,” aggiungendo:

“La domanda fondamentale, e molto complicata, è come garantire la coesistenza dei depositi privati e di una CBDC. Occorre evitare che il denaro abbandoni i depositi privati. D’altra parte, non ha senso emettere una CBDC se non viene ampiamente utilizzata.”

Per ridurre i rischi di deflussi dai depositi privati causati dalla CBDC, la BoJ potrebbe considerare dei limiti sulle riserve di CBDC di una singola entità, ha segnalato Yamaoka. Tuttavia, tali restrizioni potrebbero provocare fluttuazioni nei tassi di conversione da una CBDC ad altre forme di denaro, rendendo in definitiva i pagamenti e i regolamenti meno pratici.

Inoltre, Yamaoka ha sottolineato che Bank of Japan e il settore privato stanno collaborando per rendere i processi di regolamento digitale più convenienti, ricordando che il settore privato ha un “ruolo essenziale da svolgere” nel rendere interoperabili varie piattaforme di regolamento.

I commenti di Yamaoka seguono la pubblicazione di un report sulle CBDC da parte di BoJ, in cui l’istituzione annuncia i piani relativi ai primi programmi pilota sullo yen digitale nel 2021. A metà ottobre, Kenji Okamura, Viceministro delle Finanze per gli Affari Internazionali, ha dichiarato che il Giappone non è preoccupato per il vantaggio del pioniere di altri paesi come la Cina nello sviluppo delle CBDC. “Non penso che vi sarà una moneta digitale unica che dominerà il mondo,” ha spiegato Okamura.