Venerdì, Joseph Delong, ex chief technology officer dell'exchange decentralizzato (DEX) SushiSwap, ha pubblicato una breve riflessione sulle esperienze maturate durante il suo mandato.

Delong si è dimesso unilateralmente due giorni fa, citando il caos strutturale interno tra gli sviluppatori dietro il popolare DEX. Nell'esplicare la sua decisione, tra le ragioni principali Delong ha evidenziato i fallimenti delle operazioni di scalabilità, la mancanza di capacità organizzative, i problematici collaboratori e la scarsa comunicazione. Su Twitter e tra gli attori attivi nella blockchain, Delong ha ricevuto diversi elogi per aver reso pubblica la sua esperienza e aver imparato dai suoi errori.

Delong si rammarica di non aver informato la comunità di Sushi quando i problemi hanno iniziato a emergere tra gli sviluppatori da lui gestiti, né crede di essersi impegnato abbastanza con gli utenti per costruire un rapporto per il progetto. Inoltre, Delong approfitta della sua presenza personale su Twitter per condividere i suoi sentimenti sugli sviluppi di SushiSwap. Questa è stata una decisione polarizzante tra la comunità di SushiSwap. Alcuni utenti lo hanno lodato per essere stato franco, mentre altri hanno etichettato il comportamento come poco professionale o sconsiderato per le parti interessate.

Prima di esser nominato chief technology officer di SushiSwap, Delong occupava il ruolo di ingegnere software senior presso ConsenSys. Grazie, in parte, alla sua leadership, SushiSwap è diventato il 13° più grande DEX per volumi. Tuttavia, il protocollo ha anche affrontato delle battute d'arresto:

Nel riassumere l'esperienza, Delong ha dichiarato:

"Penso che la nascita imperfetta di Sushi abbia portato ad ulteriori problemi: nel mio prossimo progetto, avrò la capacità di strutturare un'organizzazione per dare potere ai collaboratori. Grazie per avermi permesso di guidare Sushi in questo periodo, e auguro a Sushi tanta fortuna."