La Banca di Francia ha selezionato otto candidati per testare l'utilizzo di una CBDC nei regolamenti interbancari: lo conferma un annuncio pubblicato nel corso della giornata di ieri.
L'elenco delle società approvate include colossi come Accenture, HSBC e Société Générale, nonché aziende più piccole operanti nel settore delle criptovalute come Seba Bank e LiquidShare.
Tale annuncio segue un invito da parte della Banca di Francia a presentare domanda per testare l'utilizzo dell'euro in forma digitale. Già a marzo l'istituzione aveva affermato che avrebbe scelto al massimo dieci candidati.
Nei prossimi mesi, la Banca di Francia lavorerà a stretto contatto con le otto aziende selezionate, al fine di esplorare "nuovi metodi per lo scambio di strumenti finanziari". Inoltre, i progetti pilota tenteranno di stabilire come le CBDC possano essere distribuite e usate per pagamenti transfrontalieri.
La Banca di Francia sembra pertanto più interessata all'utilizzo wholesale che a quello retail dell'euro digitale: ciò significa che la CBDC dell'Unione Europea è stata progettata per accelerare i movimenti di denaro fra banche e grandi istituzioni, non per l'uso da parte di consumatori.
Euro digitale in fase di test
A maggio di quest'anno, la Banca di Francia ha testato con successo l'euro digitale per l'acquisizione di titoli azionari.
A giugno, l'Associazione Bancaria Italiana (ABI) ha confermato che le banche del nostro Paese sono "disponibili a partecipare a progetti e sperimentazioni di una moneta digitale di Banca centrale europea".