Il Consiglio per la stabilità finanziaria (CSF), il Fondo monetario internazionale (FMI) e la Banca dei regolamenti internazionali (BRI) proporranno degli standard per un quadro normativo globale sulle criptovalute: lo rivela un documento pubblicato dal G20 in data 25 febbraio.

Il documento in questione riassume i risultati dell'incontro con i ministri delle finanze e i governatori delle banche centrali. Entro luglio, il CSF pubblicherà raccomandazioni sulla supervisione e la regolamentazione delle stablecoin globali, nonché degli asset e dei mercati crypto.

Il ministro delle finanze indiano, Nirmala Sitharaman, durante l'incontro G20 Finance Ministers and Central Bank Governors (FMCBG) a Bangalore

Ulteriori informazioni saranno rivelate a settembre, quando il CSF e il FMI presenteranno congiuntamente un "documento di sintesi che integri le prospettive macroeconomiche e normative delle criptovalute." Lo stesso mese, il FMI presenterà anche un report sul "potenziale impatto macro-finanziario di un'adozione diffusa" delle CBDC. Secondo il G20:

"Attendiamo con impazienza l'IMF-FSB Synthesis Paper, che sosterrà un approccio politico coordinato e completo alle criptovalute, considerando le prospettive macroeconomiche e normative, compresi i rischi posti dai crypto-asset."

La BRI presenterà anche una relazione su questioni analitiche e concettuali, e sulle possibili strategie per mitigare il rischio delle criptovalute. Infine, una task force del G20 esaminerà l'uso delle crypto per il finanziamento del terrorismo.