La piattaforma blockchain Nuls ha perso quasi 480.000$ in token NULS in seguito ad un attacco hacker, si legge in un recente tweet

Nel tweet, Nuls spiega di aver rilevato un trasferimento di 2 milioni di token, 548.354 dei quali (circa 131.600$) sarebbero penetrati nel mercato del trading divenendo non più rintracciabili.

Hard fork obbligatorio il più presto possibile

In risposta all’attacco, Nuls ha deciso di operare un hard fork in corrispondenza del blocco numero 87.800: 

“Dopo l’hard fork, i restanti 1.451.645,65303905 NULS che non sono arrivati sul mercato del trading saranno congelati in maniera permanente, in modo da evitare che confluiscano ulteriormente nel mercato”. 

Questo provvedimento dovrebbe evitare ulteriori perdite ai membri della community, sostiene il team. L’hard fork sarà effettuato il prima possibile: il team ha già comunicato ai nodi la necessità di operare al più presto un aggiornamento.

Nuls ha reso noto che gli hacker avrebbero sfruttato un elemento di vulnerabilità nella versione Nuls 2.2, il quale sarebbe ora stato sistemato, a detta del team. Inoltre, sono stati contattati tutti gli exchange di criptovalute coinvolti, i quali stanno collaborando con il team di Nuls. 

Dopo l’attacco, il token di Nuls registra perdite di poco valore

I token oggetto dell’attacco costituiscono solamente il 2% del totale circolante, pari ad oltre 73 milioni. L’attacco ha sortito un effetto di poco rilievo sulle fluttuazioni di prezzo dei NULS: ad oggi il token ha perso l’1% e viene scambiato a 0,235$

Nuls è una piattaforma open-source basata su blockchain che dispone di uffici nel Sud-ovest della Cina e a Singapore, nonché di un team diffuso tra Stati Uniti, Australia e Corea del Sud. Nuls offre una infrastruttura personalizzabile e modulare basata su blockchain in grado di soddisfare un’ampia gamma di necessità aziendali. 

La società si è piazzata quarta nell’ultima classifica del CCID Blockchain Research Institute.