Le preoccupazioni legate all’inflazione e un senso di trepidazione generale circa il futuro dell’economia globale continuano a frenare i prezzi di Bitcoin (BTC) e delle altcoin. Al momento, il Crypto Fear & Greed Index è saldamente in zona “fear,” dove rimane dall’inizio di dicembre.
Nonostante il breve rimbalzo dei prezzi in seguito alla recente riunione del Federal Open Market Committee in cui il presidente della Fed, Jerome Powell, ha indicato che i tassi d’interesse rimarranno bassi per il momento, il sentiment generale nel mercato crypto continua a calare, segnalando che il 2021 potrebbe assistere a una conclusione ribassista.
Prezzo di BTC in pericolo a causa di preoccupazioni macro
In un recente report di Delphi Digital, gli analisti hanno indicato che il prezzo di Bitcoin ha seguito accuratamente le variazioni del sentiment durante le contrazioni del mercato, e spesso può richiedere un po’ di tempo prima che il trend si inverta.
Delphi Digital ha aggiunto che l’attuale scenario tecnico per BTC “lascia molto a desiderare,” soprattutto dopo il ritorno del prezzo sotto la media mobile esponenziale a 200 giorni e il test della media mobile semplice a 200 giorni.
Un setup simile è stato osservato in seguito al grande pullback del mercato a maggio 2021, e ci sono voluti altri due mesi prima che BTC trovasse un minimo locale.
La correzione del mercato a maggio e le recenti condizioni di debolezza e volatilità condividono un aumento del volume delle transazioni di stablecoin. Il 14 dicembre, tale volume è arrivato a 57 miliardi di dollari, con la media giornaliera regolarmente compresa tra 10 e 20 miliardi di dollari.
Un simile picco di volume per le stablecoin è stato osservato durante la correzione di maggio, spingendo Delphi Digital ad avvertire che BTC e Ether (ETH) potrebbero vedere i propri prezzi oscillare per il resto dell’anno.
“Detto questo, il percorso più probabile è una price action choppy/laterale verso fine anno, anche se qualsiasi grande evento risk-off o picco di volatilità che punisce gli asset di rischio influenzerà probabilmente anche BTC e il mercato crypto in generale.”
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Il mercato si prepara a un rally nel Q1 2022
Una simile previsione di mercati indecisi è stata espressa dalla società di analisi crypto Jarvis Labs, presentando anche alcuni segnali di “minimo” iniziali forniti da una vasta gamma di dati.
Jarvis Labs ha evidenziato che i trader retail hanno comprato la recente correzione, e altri segni che puntano all’accumulo delle whale nell’attuale range. Tuttavia, gli analisti fanno notare che il prezzo realizzato degli investitori a breve termine è 53.000$ e consigliano cautela ai trader “finché questo livello non verrà conquistato.”
In sintesi, Jarvis Labs ha affermato che i 42.000$ sono ora il minimo locale per BTC, avvertendo però che il prezzo deve tornare sopra i 53.000$ rapidamente.
“Conclusioni: 1) il potenziale percorso per BTC è 49.000$ -> 42.000$ (44.000$) -> 54.000$, 2) seguite altcoin legate a metaverse e layer-2 per rendimenti elevati quando BTC trova il suo minimo e rimbalza con un relief rally, 3) un rally nel Q1 potrebbe essere il momento per realizzare i profitti su gran parte delle posizioni a medio termine.”
Attualmente, la capitalizzazione complessiva del mercato crypto ammonta a 2.233 miliardi di dollari, e la dominance di Bitcoin è pari al 40,6%.
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