In attesa di una nuova bull run, la conoscenza dell'ecosistema cripto è fondamentale per gli investitori durante un mercato ribassista. Per questo motivo, una buona comprensione degli investimenti implica la necessità di tenere d'occhio i progetti fraudolenti, che minacciano di prosciugare il patrimonio da un giorno all'altro, altrimenti noti come schemi di pump-and-dump.

Il pump-and-dump nel settore cripto è una frode che consiste nell'indurre gli investitori ad acquistare token artificialmente gonfiati — tipicamente promossi e pubblicizzati da celebrità e influencer. Il token SafeMoon è uno degli esempi più importanti di un presunto pump-and-dump che coinvolge celebrità di primo piano, tra cui Nick Carter, Soulja Boy, Lil Yachty e gli YouTubers Jake Paul e Ben Phillips.

Una volta che gli investitori hanno acquistato il token a prezzo gonfiato, coloro che ne possiedono la quantità maggiore iniziano a vendere, provocando un immediato crollo dei prezzi. Gli schemi di "pump-and-dump" sono di solito accompagnati da false promesse che riguardano tre grandi categorie: la soluzione di casi d'uso del mondo reale, la garanzia di rendimenti esorbitanti e il sostegno da parte di celebrità e influencer.

Il successo a lungo termine di una criptovaluta dipende fortemente dai casi d'uso che propone. Di conseguenza, le persone che sostengono i progetti pump-and-dump spesso giustificano il loro coinvolgimento evidenziando i casi d'uso che il token intende soddisfare. Inoltre, questi schemi in genere coinvolgono le celebrità con pagamenti anticipati in contanti e con i token interni al progetto.  

I VIP poi sponsorizzano i token fraudolenti ai propri fan, di solito con promesse di alti rendimenti. Nel caso di SafeMoon, le celebrità sono state accusate di aver effettuato uno slow rug pull, ovvero una lenta vendita dei propri token mentre il volume di scambi da parte degli investitori retail rimaneva gonfio.

Anche Binance, il più grande exchange di criptovalute in termini di volume di scambi, ha messo in guardia gli investitori dall'accettare consigli di investimento da celebrità e influencer.

Superstar ≠ esperti di cripto

L'artista musicale @JBALVIN dice 'fate le vostre ricerche'.

Il 2.13, quando i grandi nomi cercheranno di darti consigli sulle criptovalute, suona l'allarme #CryptoCelebAlert e prendi 1/2222 NFT della star del basket @JimmyButler!

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— Binance (@binance) February 7, 2022

Nel prossimo ciclo rialzista, gli investitori tradizionali e cripto di tutto il mondo intensificheranno gli sforzi per recuperare le perdite del mercato ribassista in corso. Conoscendo queste informazioni, i truffatori cercheranno di trovare opportunità per ingannare gli utenti incauti presentando guadagni irrealistici. Di conseguenza, la ricerca personale (DYOR) è uno dei migliori consigli da seguire nel settore delle cripto.

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Un'importante imprenditrice miliardaria sudafricana, Magda Wierzycka, ha recentemente accusato Elon Musk di aver manipolato i prezzi delle criptovalute.

Wierzycka ritiene che l'attività di Musk sui social media e le sue implicazioni sul prezzo del Bitcoin (BTC) avrebbero dovuto renderlo oggetto di un'indagine da parte della Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti. L'autrice ritiene che Musk abbia consapevolmente pompato il prezzo del Bitcoin attraverso i suoi tweet, compresi quelli che menzionavano l'acquisto di 1,5 miliardi di dollari di BTC da parte di Tesla, per poi "vendere gran parte della sua esposizione al massimo".