Christine Lagarde, Direttore Operativo del Fondo Monetario Internazionale nonché candidato a Presidente della Banca Centrale Europea, ha affermato che le banche centrali e le autorità di vigilanza finanziaria dovrebbero da una parte proteggere i consumatori, ma dall'altra anche accogliere innovazioni come le criptovalute.

Le opportunità offerte dal cambiamento

Durante il proprio discorso d'apertura, Lagarde ha sottolineato alla Commissione per gli Affari Economici e Monetari del Parlamento Europeo che banche centrali e autorità di vigilanza finanziaria dovrebbero adottare un atteggiamento favorevole nei confronti delle opportunità offerte dal cambiamento. In particolare, la donna ha affermato:

"Per quanto riguarda le nuove tecnologie, comprese le valute digitali, questo significa rimanere costantemente vigili sui rischi relativi a stabilità finanziaria, privacy e attività criminali, garantendo l'entrata in vigore di regolamentazioni appropriate che possano orientare la tecnologia verso il bene pubblico. Ma significa anche riconoscere i più ampi benefici sociali derivanti dall'innovazione, consentendo loro spazio di sviluppo."

A febbraio di quest'anno, durante un'intervista con CNNMoney, Lagarde ha affermato che l'introduzione di regolamentazioni internazionali per il settore delle criptovalute è "inevitabile" e necessaria:

"È chiara la necessità di normative internazionali e di un'adeguata supervisione"

Ad aprile, la donna ha dichiarato che gli innovatori del settore blockchain stanno facendo tremare il mondo della finanza tradizionale:

"Penso che il lavoro di questi innovatori e di chiunque utilizzi i registri distribuiti, non importa se questi beni vengano definiti soltanto asset digitali oppure vere e proprie valute [...] abbia chiaramente dato uno scossone al sistema."