Gli investitori mettono in guardia da un'ulteriore volatilità nei mercati degli asset digitali, in quanto previsto dal Fondo Monetario Internazionale (FMI) un rallentamento della crescita economica globale.

L'aggiornamento di luglio condiviso dal FMI sulle prospettive economiche mondiali, intitolato "Gloomy and More Uncertain" (cupo e più incerto), suggerisce "un'inflazione più alta del previsto" e una contrazione della produzione globale come indici della scarsa crescita economica in arrivo. In sintesi, il rapporto afferma che è probabile che si verifichi un rallentamento dell'economia:

"I rischi per le prospettive sono in gran parte inclinati verso il basso".

I fattori macro stanno incidendo notevolmente sul mercato delle criptovalute, spingendo l'analista Miles Deutscher ad avvertire della volatilità in arrivo.

Ha evidenziato che le relazioni sugli utili in arrivo da Microsoft, Google, Apple e Meta, insieme ai risultati del prodotto interno lordo (PIL) degli Stati Uniti, potrebbero innescare ulteriori turbolenze.

Sarà una settimana intensa per i mercati.

26 luglio: Riunione del FOMC, guadagni di Microsoft e Google
27 luglio: Guadagni di Meta
28 luglio: pubblicazione del PIL degli Stati Uniti per il secondo trimestre, guadagni di Apple

Volatilità in arrivo.

Questa settimana, i crypto investitori si attendono anche un aumento dei tassi di interesse negli Stati Uniti. Ieri Bloomberg ha riportato che la Fed dovrebbe aumentare i tassi di ben 75 punti base – o 0,75% – portandoli al 2,25%, nel tentativo di inasprire la politica monetaria ed arginare l'inflazione.

Alcuni analisti del settore prevedono che gli Stati Uniti entrino ufficialmente in recessione domani, alla pubblicazione dei dati del PIL del secondo trimestre. Investopedia definisce una recessione come due trimestri consecutivi di crescita negativa del PIL.

I principali eventi di mercato di questa settimana per #bitcoin, #crypto e #azionari.

- Inizio delle relazioni sugli utili societari
- Riunione della FED (27esima)
- Rilascio dei dati del PIL USA Q2 (28esimo)

La Casa Bianca si sta già preparando a dati negativi, affermando che sia l'ora di modificare la definizione! LOL!

Ieri lo YouTuber DustyBC ha twittato che il rallentamento globale e la potenziale riduzione del PIL statunitense potrebbero spiegare perché il prezzo di Bitcoin (BTC) sia sceso sotto i 21.000$. 

Il Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha pubblicato il World Economic Outlook di luglio 2022, prevedendo un significativo rallentamento della crescita globale, che dovrebbe attestarsi in media al 3,2% quest'anno e al 2,9% nel 2023.

Questo e la riunione del FOMC di domani potrebbero spiegare perché #BTC sia sceso sotto i 21.000$.

Nel frattempo Umee Brent Xu, il fondatore dell'hub di finanza decentralizzata cross-chain (DeFi) basato su Cosmos, ha domandato in un tweet: "Una recessione macro = una recessione crypto?".

Lunedì Cointelegraph ha citato l'account Twitter di Material Indicators, riferendo che non ci sia "alcuna garanzia che il supporto regga" a seguito dell'annuncio dei numeri del PIL e dei tassi di interesse. Potrebbero esserci diversi giorni di volatilità, facendo eco alle osservazioni di Deutscher.

Secondo Elizabeth Gail i mercati di Bitcoin probabilmente recupereranno alla risoluzione dell'incertezza sullo stato attuale dell'economia e delle tensioni geopolitiche. Tuttavia, non è possibile affermare quanto tempo ci vorrà.

Sebbene le prospettive economiche appaiano non incoraggianti, il FMI sottolinea che le svendite avvenute sui mercati crypto avvenute a partire da maggio a causa di liquidazioni e fallimenti di aziende importanti come Celsius, Three Arrows Capital e Voyager Digital Holdings abbiano avuto un impatto minimo sugli altri sistemi finanziari.

Ciò suggerisce che, nonostante i sistemi finanziari consolidati possano comportare un notevole effetto sulle criptovalute, non si può certo dire il contrario:

"I crypto asset hanno subito un drammatico sell-off che ha portato a ingenti perdite nei veicoli di investimento crypto e causato il fallimento delle stablecoin algoritmiche e di hedge fund del settore, ma le ricadute sul sistema finanziario più ampio sono state finora limitate."

Al momento della stesura, la capitalizzazione totale del mercato delle criptovalute è di poco superiore a 1.000 miliardi di dollari, secondo l'indice TCAP.

Questa settimana i deludenti dati sugli utili e sul PIL potrebbero peggiorare questi livelli: lunedì Cointelegraph ha riferito che gli investitori stiano già iniziando a cercare riparo nelle valute fiat per prepararsi al peggio.