La comunità e l'industria delle criptovalute hanno scelto Ethereum come chain preferita per la maggior parte delle applicazioni decentralizzate (DApp), ma altri network potrebbero essere più adatti a gestire il carico di lavoro delle Decentralized Autonomous Organization (DAO).
Ethereum e le chain EVM-compatible presentano molte più DAO rispetto a qualsiasi altra blockchain: ospitano infatti oltre 4.200 DAO e protocolli la cui governance è gestita dalla community, stando ai dati della piattaforma Snapshot.
In confronto, l'ecosistema Solana ha soltanto 140 DAO, Cardano ne ha 10, mentre Polkadot soltanto 8. Ciononostante, se si prendono in esame le prime dieci DAO per numero di decisioni prese negli ultimi sette giorni, ben tre sono basate su Solana.
Il dominio di Ethereum rispetto alla concorrenza potrebbe essere dovuto a semplici ragioni pratiche, ha spiegato Eyal Eithcowich, CEO di DeepDAO:
"Ethereum è la chain da cui il movimento DAO ha avuto inizio. Ma cosa ancor più importante, è l'ecosistema più maturo in termini di strumenti per avviare e gestire tutti gli aspetti delle DAO, principalmente finanziarie ma non solo. Questo potrebbe cambiare, man mano che altre chain crescono in popolarità."
D'altra parte, ha evidenziato le elevate gas fee come uno dei principali difetti di Ethereum. Network come Solana permettono di creare DAO rapide ed efficienti, "ma, lo ripeto, le funzionalità e gli strumenti di supporto nell'ecosistema sono meno robusti."
Secondo Saro McKenna, co-founder del gioco su blockchain Alien Worlds, il network EOSIO è molto migliore per creare DAO. A suo avviso Ethereum è una "blockchain general-purpose," il cui elevato costo delle transazioni on-chain ha reso le DAO poco praticabili. Al contrario, EOSIO "è stato in parte sviluppato allo scopo di creare DAO:"
"Il codice alla base di EOSIO è estremamente potente, consentendo autorizzazioni multisig a più livelli e meccanismi di elezione dinamici, fondamentali per il corretto funzionamento delle DAO."
Ma Andrew Levine, CEO della società di consulenza blockchain Koinos, ha di recente espresso critiche verso EOSIO. Ha infatti affermato che, sebbene le transazioni su EOS siano praticamente senza commissioni, gli utenti devono pagare una fee per la creazione di un account. Inoltre, detenere monete su un conto è abbastanza complicato rispetto a Ethereum:
"Il database di EOS si basa su una cosa chiamata 'memory-mapped files,' un'altra vestigia del design di Steem. Un'importante conseguenza di ciò è che è progettato per utilizzare la forma di archiviazione più costosa possibile: la RAM."