Come riportato nella giornata di oggi, 6 aprile, dal Nikkei Asian Review, la Financial Services Agency (FSA) giapponese ha ordinato la sospensione di due exchange di criptovalute e ha inviato un avviso di miglioramento aziendale a un terzo exchange, a seguito di una serie di ispezioni partite dopo l'attacco hacker ai danni di Coincheck, durante il quale sono stati rubati 534 milioni di dollari in NEM.

Il mese scorso, dopo aver ispezionato le sedi di 15 exchange giapponesi non registrati, la FSA aveva già terminato le operazioni in due exchange e inviato comunicazioni di miglioramento aziendale ad altri sette, tra cui Coincheck.

Il Nikkei Asian Review precisa che l'avviso più recente è stato ricevuto dall'exchange Last Roots, mentre gli exchange sospesi sono External Link, che dovrà sospendere le attività per due mesi a partire dal 6 aprile, e FSHO, che dovrà farlo l'8 aprile. A quest'ultimo era già stato ordinato di interrompere le attività l'8 marzo.

La settimana scorsa, due exchange giapponesi hanno preferito chiudere piuttosto che adeguarsi alle normative imposte dai regolatori.

Nella giornata di oggi, Cointelegraph ha confermato che la società finanziaria Monex Group acquisirà Coincheck per 3,6 miliardi di yen, equivalenti a circa 34 milioni di dollari.