Jesse Powell, il co-fondatore di Kraken, ha annunciato su X di aver donato personalmente 1 milione di dollari, per lo più in Ether, alla campagna presidenziale di Donald Trump per il 2024.

Powell ha sottolineato il suo sostegno a Trump in quanto unico candidato del partito principale che attualmente sostiene politiche a favore delle cripto

"Sono entusiasta di partecipare insieme ad altri leader della nostra community per unirci dietro l'unico candidato pro-crypto del partito principale alle elezioni presidenziali del 2024, in modo che gli Stati Uniti possano continuare a rimanere leader nella tecnologia blockchain".

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Powell critica l'amministrazione Biden

Nel post Powell ha criticato l'approccio normativo dell'attuale Presidente Joe Biden nei confronti dell'industria crypto.

Powell ha accusato funzionari come la senatrice Elizabeth Warren e il Presidente della Securities and Exchange Commission Gary Gensler di diminuire la competitività degli Stati Uniti.

"Per troppo tempo l'industria crypto è stata sotto attacco da parte di Elizabeth Warren, Gary Gensler e altri". 

Rudy De La Cruz, general e strategic partner presso BasedVC, ha dichiarato a Cointelegraph che c'è "un'aria di ottimismo" nel settore delle crypto.

"Secondo un sondaggio di Grayscale, questo è un tema che preoccupa gli americani, anche se gli elettori sono divisi. [...] Le organizzazioni e i ricchi imprenditori crypto che sostengono i candidati pro industria crypto non sorprendono più di tanto".

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Powell: Pro-Trump, pro-Ulbricht

Powell ritiene che la candidatura di Trump alle prossime elezioni presidenziali del 2024 offra agli Stati Uniti la possibilità di essere leader nella tecnologia blockchain.

Nel post, che includeva una foto di Powell e Trump che rafforzava l'alleanza, era presente anche l'hashtag #freeross, un riferimento a Ross Ulbricht.

Nel 2015 Ulbricht è stato condannato all'ergastolo senza condizionale e a 40 anni di reclusione per aver creato e gestito il black market online Silk Road, utilizzato per acquistare beni e servizi in forma anonima.

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RFK Jr. vuole graziare Ulbricht

Il 20 Giugno, il candidato alla presidenza degli Stati Uniti Robert F. Kennedy Jr. ha dichiarato in un post su X che avrebbe liberato Ulbricht se fosse stato eletto a Novembre.

"Ross Ulbricht è stato in prigione troppo a lungo. Due ergastoli per aver gestito una piattaforma di e-commerce. Sì, lì si sono svolte attività illegali, ma andiamo". 

Inoltre, RFK Jr. ha dichiarato che avrebbe firmato una petizione per chiedere il suo rilascio e ha incoraggiato i lettori a fare lo stesso.