La Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (CONSOB), l’organo di controllo del mercato finanziario italiano, ha finalmente preso posizione riguardo la piattaforma di trading 2139 Exchange: il sito web è stato oscurato e gli utenti sono stati allertati dei rischi connessi alla piattaforma.
2139 Exchange era uno schema Ponzi che ha coinvolto centinaia di migliaia di persone, sia italiani che stranieri, in particolar modo cittadini europei e del Medio Oriente. La piattaforma prometteva guadagni esorbitanti, fino all'1% al giorno.
Sul sito della CONSOB si legge:
“Si ordina di porre termine alla violazione dell'art. 18 del D. Lgs. n. 58/98 posta in essere tramite i siti internet https://2139.online, https://2139.ltd e https://2139.fun consistente nell'offerta e nello svolgimento nei confronti del pubblico italiano dei servizi e delle attività di investimento.”
Questa decisione è giunta dopo che numerosi investitori hanno segnalato difficoltà nel prelevare fondi dai propri wallet, creando una situazione di caos e confusione. Un’analisi on-chain condotta da decripto.org rivela che i truffatori hanno recentemente trasferito 27 milioni di euro verso Binance, evidenziando l'entità del problema.
Decripto scrive:
“Dalla nostra prima analisi on chain della piattaforma avevamo notato come TN6yMhZSih6jYWD6hV1Skfg1u9r8P5aPTp fosse il wallet utilizzato dall’organizzazione criminale dietro 2139 per incassare i fondi degli utenti e fare cash out su exchange, attraverso goffi tentativi di mixing con bridge cross-chain.”
Pertanto, i fondi degli utenti si trovano o sono passati per un exchange centralizzato: potrebbero ancora essere recuperati con il coinvolgimento delle forze dell’ordine! Decripto consiglia alle vittime di denunciare l’accaduto il prima possibile, specificando come e quando sono entrate in contatto con 2139 Exchange.
Inoltre, in queste ore alcuni truffatori senza scrupoli stanno tentando di estorcere ulteriore denaro alle vittime promettendo il recupero immediato dei fondi, senza il coinvolgimento delle forze dell’ordine. Gli utenti dovrebbero diffidare di tali organizzazioni e non inviare loro denaro.