Takamaka, blockchain open interamente sviluppata in Java, è una piattaforma di terza generazione che permette la gestione simultanea di due monete digitali: il token verde (TKG) e il token rosso (TKR). Il network Takamaka viene gestito dalla società svizzera Ailia SA.

Recentemente la compagnia ha annunciato il lancio di un wallet nativo con cui poter gestire i propri token e interagire, in modo semplice e intuitivo, con la blockchain di Takamaka. Il wallet, utilizzabile sia da mobile che da desktop, è disponibile in versione iOS e scaricabile dall’App Store di Apple.

La società ha confermato che nel corso delle prossime settimane verrà lanciata anche la versione per dispositivi Android.

Qual è la differenza fra TKG e TKR?

Il wallet, sviluppato e gestito interamente da Takamaka, offre un alto livello di privacy: non memorizza infatti alcuna informazione personale come posizione, tempo e cronologia di utilizzo dell’applicazione. 

Il portafoglio digitale supporta le due monete native della blockchain di Takamaka: il token verde (TKG) e il token rosso (TKR).

Il token verde viene generato tramite mining sulla blockchain e può essere utilizzato per pagare transazioni, creare e gestire smart contract oppure ottenere ricompense per la propria attività di mining. Il token rosso possiede le medesime funzionalità, ma non viene generato tramite mining e il suo valore, sempre pari a un dollaro, è stabile poiché viene garantito dalla società Ailia SA.

Takamaka si basa su un algoritmo PoS

La blockchain di Takamaka si basa su algoritmo Proof-of-Stake (PoS): si tratta di un meccanismo di consenso in cui i nuovi blocchi sono prodotti e convalidati tramite il processo di staking. In altre parole, gli utenti possono decidere di congelare i propri token verdi, per un periodo minimo di una EPOCH (8 giorni e 8 ore), ricevendo in cambio delle ricompense.

Lo staking potrà essere effettuato direttamente dal wallet: i fondi necessari al supporto di tutte le operazioni nel network potranno essere infatti gestiti e mantenuti all'interno del portafoglio.

Upload di file direttamente sulla blockchain

Il wallet presenta anche la funzione di upload: gli utenti possono caricare file di testo, immagini e video direttamente sul network. Inoltre, il portafoglio consente di applicare marche temporali sui documenti e di inviare transazioni contenenti messaggi testuali di lunghezza arbitraria. L'upload può riguardare anche hash di contenuti digitali custoditi in cloud o privatamente.

Per quanto riguarda i costi operazionali, questi sono calcolati sulla base dalla quantità di risorse impiegate per eseguire l’operazione. 

Takamaka è quantum resistant 

Il wallet è stato pertanto progettato per la custodia e il trasferimento dei fondi. Attraverso un codice QR, gli utenti possono facilmente inviare e ricevere denaro, nonché visualizzare le liste di tutte le transazioni effettuate e i bilanci finali. Il wallet è, all'occorrenza, anche completamente quantum resistant: l'algoritmo per la firma dei blocchi e delle transazioni tra wallet e nodo è infatti qTesla.

Per maggiori informazioni sul progetto, vi invitiamo a visitare il sito ufficiale dell’azienda.

Avviso. Cointelegraph non supporta alcun contenuto o prodotto presente su questa pagina. Ci impegniamo ad offrire ai nostri lettori quante più informazioni possibili sui progetti, ma gli utenti dovrebbero comunque compiere le proprie ricerche prima di intraprendere qualsiasi azione legata a questa azienda, e assumersi la totale responsabilità delle proprie decisioni. Questo articolo non può essere considerato un consiglio d'investimento.