Il nuovo anno è arrivato, e i grandi player del settore stanno pensando a cosa fare per rendere il 2022 persino migliore del 2021. Con grandi aspettative per le criptovalute in termini di azioni legislative e attività nei mercati, non sorprende che alcuni nel settore abbiano risoluzioni ambiziose per aiutare a plasmare positivamente l’universo degli asset digitali.

Alla fine del 2021, diversi governi nazionali hanno preso provvedimenti per aumentare l’adozione globale della tecnologia blockchain fino. Negli ultimi mesi, Australia, Kazakistan, Brasile e Caraibi orientali hanno lanciato, o reso pubblici, i propri piani relativi a delle central bank digital currency (CBDC). A dicembre, il Senato statunitense ha ascoltato le testimonianze di alcuni dirigenti di compagnie crypto, e il governo della Thailandia ha promesso di pubblicare un quadro normativo per le criptovalute nel 2022.

Per quanto riguarda il bull market, nessuno sa davvero cosa succederà. Alcuni analisti credono che il ciclo di mercato quadriennale sia stato invalidato, indicando che la bull run continuerà per buona parte del 2022.

Alcuni operatori del settore hanno condiviso le proprie riflessioni con Cointelegraph sotto forma di propositi per l’anno nuovo. Questi vanno dall'importanza dell'educazione a timori legati al settore sanitario. Alcuni hanno persino proposte idee su un PIL del metaverse globale.

Bobby Ong, CoinGecko

Bobby Ong, co-fondatore di CoinGecko, ha condiviso le sue risoluzioni per l’anno nuovo. Come altri nel settore, Ong ritiene che l’educazione sia uno dei fattori chiave per l’adozione crypto. Infatti, ha rivelato a Cointelegraph che la sua più grande ambizione è vedere il settore utilizzare la formazione per aiutare gli utenti a proteggere i propri asset digitali.

Le sue preoccupazioni relative alla sicurezza degli utenti sono decisamente fondate, considerando che nel 2021 oltre 149 milioni di dollari sono stati persi a causa di attacchi informatici ai danni di Grim Finance, Badger DAO, MonoX, Visor Finance e AscendEX e altri progetti. Ong ha affermato:

“Spero di vedere più persone informarsi sulla sicurezza crypto nel 2022. Troppi nuovi utenti hanno perso criptovalute e NFT a causa di cattive pratiche di sicurezza e spero che altri progetti e compagnie insegneranno ai propri utenti le migliori pratiche.”

Proseguendo, ha indicato che gli utenti crypto, sia nuovi che esperti, devono avere accesso a più informazioni e formazione possibile: “La nostra motivazione è aiutare gli utenti a comprendere il mondo crypto e riteniamo che qualsiasi cosa che possa essere tokenizzata verrà tokenizzata.

Yat Siu, Animoca Brands

Il co-fondatore e presidente di Animoca, Yat Siu, ha spiegato di voler vedere la nicchia del metaverse maturare nel 2022. I suoi ambiziosi obiettivi per il nuovo anno includono portare i metaverse al riconoscimento globale, cosa che potrebbe avere implicazioni evolutive anche per i token non fungibili, o NFT, e il loro mercato.

Possiamo dire con certezza che il metaverse non è mai stato così vicino all’adozione mainstream, soprattutto grazie a Mark Zuckerberg e Meta. Siu e Animoca, una delle più grandi società di investimento nel campo degli NFT e del metaverse, contano sull’espansione continua di questi mercati.

Il 2021 è stato un anno fantastico per Animoca, soprattutto negli ultimi mesi quando la firma ha quintuplicato la sua tesoreria dai 2,9 miliardi di settembre ai 15,9 miliardi di dollari verso la fine di novembre. Come nuovo vincitore del premio Fast Technology di Deloitte Hong Kong, Animoca potrebbe avere lo slancio necessario per prolungare il suo successo nel 2022. Siu ha affermato che il suo proposito per l’anno nuovo è:

"Aiutare a sviluppare un metaverse aperto con un PIL così significativo da costringere i metaverse chiusi ad aprirsi come il libero scambio ha aperto l’economia globale. Dove non siamo più definiti digitalmente come ‘utenti’ ma come cittadini del metaverse con una vera proprietà digitale.”

Pradeep Goel, Solve.Care

Pradeep Goel, CEO della piattaforma di assistenza sanitaria basata su blockchain Solve.Care, ha condiviso i suoi pensieri su cosa si può fare per migliorare il settore crypto nel 2022. Il segmento della telemedicina, in cui opera Solve.Care, ha visto un aumento di 63 volte in termini di utilizzo durante il 2021, stando al Department of Health and Human Services statunitense.

Soprattutto per i pazienti geriatrici e coloro con una bassa mobilità che non possono recarsi regolarmente dal proprio dottore, l’utilità dei servizi di telemedicina si è concretizzata negli ultimi 20 mesi durante la pandemia di COVID-19. La posizione di Solve come leader nella telemedicina crypto ha contribuito al lancio del suo Global Telehealth Exchange e di vari altri servizi, che Goel spera possano aiutare gli utenti a ottenere i servizi sanitari di cui hanno bisogno. Goel ha spiegato a Cointelegraph:

“Mi auguro che nel 2022 vedremo una maggiore utilità e adozione delle criptovalute, in particolare nel settore sanitario. Non solo possono essere usate come valuta di pagamento, ma possono anche essere programmate per ottimizzare e agevolare interazioni fluide tra partecipanti come pazienti, operatori sanitari, enti governativi e compagnie assicurative.”

Jen Buakaew, To The Moon Lab

Jen Buakaew, fondatrice del growth accelerator To the Moon Lab, spera che il 2022 renderà il settore crypto più accessibile per i principianti che vogliono esplorare le sue possibilità. Nella sua durante esperienze crypto, molte persone vengono disorientate da vendite di NFT per milioni di dollari e gergo tecnico usato dagli esperti. A suo avviso, “queste cose solitamente non fanno altro che suggerire alla gente che il successo nelle crypto è irraggiungibile.

Le persone interessate a partecipare al settore come trader, imprenditori o professionisti non hanno un sistema di supporto adeguato che li aiuti a raggiungere i propri obiettivi. La mancanza di supporto è ciò che impedisce ad alcuni individui di dare il proprio prezioso contributo. Buakaew ha affermato:

“Il mio proposito per l'anno nuovo è ispirare più persone possibile a entrare nel settore crypto mostrando loro i modi più semplici per trarre beneficio dalla partecipazione all’economia decentralizzata. Vorrei cambiare questa narrativa o la mentalità delle persone ordinarie, soprattutto tra i meno fortunati, e convincerli che ‘se Jen ci riesce, possiamo farcela anche noi’.”