Come recentemente riportato, l'account X del cofondatore di Meteora, Ben Chow, sarebbe stato violato a seguito della pubblicazione di un post che avrebbe riacceso la polemica sul lancio delle memecoin Libra (LIBRA), Melania Meme (MELANIA) e Official Trump (TRUMP), portando infine alle sue dimissioni.
In data odierna, l'account X di Chow ha pubblicato una “dichiarazione ufficiale” in merito alle sue dimissioni da Meteora. Il post ha chiamato in causa i fondatori di DefiTuna, Vlad Pozniakov e Dhirk, affermando che l'unica intenzione del duo era quella di estrarre il massimo dei fondi possibili da vari lanci di memecoin, tra cui MELANIA, Mates (MATES) e un lancio di Raydium.
“Come builder di Solana da lungo tempo, il motivo per cui mi sono dimesso è che sono troppo sicuro di quanto sia parassitario il mercato delle memecoin”.
Fonte: Ben Chow (post cancellato)
Controversa trama delle memecoin si infittisce per Meteora
Tuttavia, l'account X ufficiale di Meteora segnalava il post come fraudolento, sostenendo che l'account X di Chow fosse stato compromesso e invitava gli utenti ad astenersi dal cliccare su qualsiasi link.
Chow non ha replicato alla richiesta di commento di Cointelegraph. Il tweet fraudolento è stato poi cancellato dopo che l'account è stato recuperato da Meteora.
Il messaggio di Chow conteneva presunti screenshot di conversazioni WhatsApp tra l'amministratore delegato di Kelsier Ventures Hayden Davis, il direttore operativo di Kelsier Ventures Gideon Davis e Pozniakov in cui si discuteva del token MATES: “Sì, ragazzi, stiamo cercando di ottenere il massimo da questo token”.
La legittimità delle conversazioni non è potuta essere verificata.
Fonte: Meteora
Il co-fondatore di Meteora, Zen, che nel frattempo ha assunto il ruolo di CEO, ha dichiarato che anche l'account X di Meteora è stato compromesso insieme a quello di Chow:
"È corretto dire che qualcuno ha avuto momentaneamente accesso al nostro account Meteora X. Nel frattempo abbiamo ripristinato l'account e stiamo verificando”.
Gli investitori sono stati invitati a non cliccare sui link condivisi da questi account per evitare di subire perdite finanziarie.
Implicazioni della speculazione su memecoin nella politica argentina
Come è noto, il presidente argentino Javier Milei sta affrontando richieste di impeachment dopo aver sostenuto il token LIBRA generato su Solana. L'approvazione di Milei ha provocato un'impennata del valore del token da zero a 5 dollari, raggiungendo per breve tempo una capitalizzazione di mercato di 4 miliardi di dollari.
Tuttavia, ne è seguita una forte svendita che ne ha fatto crollare rapidamente il valore, spazzando via i fondi degli investitori.
Milei ha respinto le accuse di “rug pull”, affermando di promuovere regolarmente progetti commerciali come parte della sua filosofia di libero mercato. Il suo appoggio al Protocollo KIP, gli sviluppatori alle spalle di LIBRA, rientrava in una strategia più ampia.
Traduzione a cura di Walter Rizzo