Keith Mali Chung, presidente dell'azienda nigeriana LoopBlock Network, ha restituito i Bitcoin (BTC) inviati per errore all'indirizzo del suo wallet, per un valore complessivo di quasi 80.000$.

Chung, conosciuto su Twitter con il nickname "Bitcoin Keith (The African Bitcoin Bull)", ha scritto sui social in seguito all'incidente:

"Ho ricevuto una grossa somma di BTC da un mittente sconosciuto, si tratta molto probabilmente di un errore da parte di qualcuno con il quale ho effettuato delle transazioni in passato. Vi prego di inviarmi in privato l'orario della transazione, l'indirizzo del mittente e l'esatta cifra spedita."

Il buon samaritano

Il giorno successivo, Chung ha svelato l'esatta somma in Bitcoin trasferita per errore al suo indirizzo: ben 7,8 BTC, equivalenti al momento della stesura di questo articolo a circa 79.500$. Ha inoltre comunicato che il mittente anonimo ha risposto alla sua richiesta, e che i fondi sono stati restituiti.

Ha poi spiegato:

"In Africa, dove mi trovo in questo momento, l'80% delle transazioni in criptovalute avviene tramite l'impiego di WhatsApp. Qualcuno, con il quale ho probabilmente portato a termine degli affari in passato, ha commesso il grosso errore di inviare 7,8 BTC al mio wallet blockchain. Fortunatamente ho sparso la voce e sono stato contattato."

Nel caso in cui non fosse riuscito a entrare in contatto con il mittente, Chung ha promesso che avrebbe inviato i fondi ottenuti accidentalmente a Binance, che organizza regolarmente progetti filantropici tramite Binance Charity, la divisione dell'azienda dedicata ad iniziative benefiche.

La comunità delle criptovalute ha notevolmente apprezzato l'onestà dimostrata da Chung, che è stato soprannominato "il buon samaritano nigeriano". 

Adozione della blockchain in Africa

Solomon Adaelu, membro della Camera dei Rappresentanti della Nigeria, ha affermato a luglio di quest'anno che il paese dovrebbe prendere l'iniziativa e guidare l'adozione della tecnologia in tutto il continente:

"La blockchain è perfetta per l'Africa, e l'Africa dovrebbe sfruttarla per colmare il divario nel progresso industriale ed economico con il resto del mondo. La Nigeria dovrebbe assumere un ruolo di guida, divenendo il 'Gigante dell'Africa'"