Lo schema Ponzi OneCoin è ancora oggetto di dibattito nei tribunali, ma un film su questa nota truffa è già in produzione.  

Come riportato da Deadline, Kate Winslet ha accettato di recitare e produrre “Fake!”, un film basato su un libro inedito di Jen McAdam e Douglas Thompson. McAdam, una delle vittime di OneCoin, sarà la produttrice del film.  

Fake! è scritto e diretto da Scott Z. Burns, che ha girato anche The Report, un dramma politico basato sul report della CIA relativo all'uso delle torture dopo l'11 settembre. Burns aveva anche scritto Contagion, film del 2011, sempre con Kate Winslet.  

Il "progetto" OneCoin è stato fondato nel 2014 da Ruja Ignatova, in Bulgaria: aveva la struttura tipica di una truffa di marketing multilivello, ma con le criptovalute. Ignatova rilasciava dichiarazioni promettendo che OneCoin sarebbe diventato il prossimo Bitcoin, anche se in realtà non esistevano né una blockchain né una rete. Nonostante i molteplici avvertimenti lanciati dagli addetti ai lavori del settore crypto e delle agenzie governative, OneCoin ha continuato ad essere popolare, basandosi su una comunicazione del tipo "noi contro di loro".  

McAdam ha fondato un gruppo di supporto per le vittime di OneCoin. Ha inoltre svelato a Cointelegraph che lei, i suoi amici e la sua famiglia hanno investito e perso oltre 250.000 euro prima di scoprire che il suo server non era una blockchain e quindi non aveva nulla a che fare con le crypto. 

Il 7 maggio, la Ignatova è stata accusata di frode telematica, frode su titoli e riciclaggio di denaro sporco, ma è latitante dal 2017. Suo fratello Konstantin Ignatova, dirigente di OneCoin, è stato raggiunto dalle medesime accuse a marzo, accettando però di testimoniare contro sua sorella. Gli investitori hanno citato OneCoin per frode, sostenendo che la truffa abbia causato perdite fino a 5 miliardi di dollari.  

Fake! non è l'unico caso in cui il mondo dello spettacolo ha tratto ispirazione dalla vicenda OneCoin: difatti, è in fase di sviluppo anche una serie TV sulla Ignatova, basata su un podcast della British Broadcasting Corporation (BBC).

Ad agosto Calvin Ayre, noto benefattore di Bitcoin SV, ha annunciato di star finanziando un documentario incentrato sulla vita di Craig Wright, l'informatico australiano che sostiene di aver inventato Bitcoin.

A giugno la casa di produzione Stampede Ventures ha stretto una collaborazione con Cameron e Tyler Winklevoss, fondatori dell'exchange di criptovalute Gemini, per produrre un film ispirato al libro Bitcoin Billionaires, che racconta la storia dei due fratelli dopo la battaglia legale con Mark Zuckerberg.