Il popolare web browser Opera ha rilasciato una nuova versione del software (Opera 60), contenente un wallet nativo per criptovalute ed un explorer Web 3, che consente agli utenti di effettuare transazioni e interagire con le reti blockchain. Il browser offre anche una funzione di Virtual Private Network (VPN), al fine di incrementare il livello di privacy e sicurezza dell'utente.

L'azienda spiega inoltre che Opera Wallet si sincronizza automaticamente con il portafoglio per criptovalute presente nella versione del browser per smartphone, così da semplificare le operazioni:

"In pratica, che debbano identificarsi su una pagina Web 3 oppure firmare una transazione su una blockchain, gli utenti ricevono una notifica sul proprio smartphone. Le conferme possono essere effettuate allo stesso modo in cui si sblocca il proprio sistema, utilizzando ad esempio riconoscimento facciale o impronte digitali."

Krystian Kolondra, vicepresidente di Opera, ha a tal proposito commentato:

"Le tecnologie blockchain riportano potere e controllo nelle mani della gente. Gli utenti possono firmare le transazioni e confermare la propria identità sui siti, in maniera del tutto sicura e senza condividere una quantità eccessiva di dati personali."

Opera aveva annunciato il lancio di un wallet nativo per il proprio browser Android già a luglio dello scorso anno. Al tempo Charles Hamel, product manager della compagnia, aveva affermato:

"La nostra speranza è che questa mossa possa accelerare la transizione delle criptovalute da strumento di speculazione e investimento ad un utilizzo per pagamenti e transazioni nella vita di tutti i giorni".