Nelle ultime 24 ore sono stati liquidati oltre 100 milioni di dollari con leva finanziaria su Bitcoin, causando preoccupazioni per una potenziale correzione verso la soglia dei 50.000 $.

Secondo i dati di CoinGlass, le liquidazioni su Bitcoin (BTC) hanno raggiunto i 100,4 milioni di dollari, con oltre 86 milioni di dollari in posizioni long con leva finanziaria liquidate.

Liquidazioni Bitcoin, 24h, Fonte: CoinGlass

Secondo i dati di CoinMarketCap, le liquidazioni sono state innescate da tre giorni consecutivi di price action negativa che hanno portato Bitcoin dagli oltre 62.000 $ del 2 Luglio al minimo di 57.043 $ toccato alle 9:22 UT del 4 Luglio.

Da allora Bitcoin è rimbalzato al di sopra dei 57.800 $ ma era ancora in calo di oltre il 4,5% sul grafico giornaliero.

BTC/USD, grafico a 1 giorno. Fonte: CoinMarketCap

Monitorare la performance di Bitcoin intorno a numeri psicologici come i 60.000 $ è importante per determinare i progressi dell'attuale ciclo, il quale è unico grazie all'introduzione dei primi exchange-traded fund (ETF) Bitcoin spot.

Bitcoin scende sotto il prezzo di realizzo degli acquirenti di ETF, ma questi ultimi non si lasciano prendere dal panico (ancora)

Come ulteriore sviluppo significativo, Bitcoin è sceso al di sotto del prezzo medio di acquisto degli acquirenti di ETF Bitcoin spot, pari a 57.979 $ — considerato una linea di supporto significativa per gli analisti di BTC.

Nonostante il calo, gli acquirenti di ETF non hanno iniziato a vendere in preda al panico, visto che il 3 Luglio ci sono stati solo 20,5 milioni di deflussi netti totali. Secondo i dati di Farside Investors, l'ETF di Grayscale ha rappresentato la maggior parte dei deflussi, pari a 27 milioni di dollari.

Flussi netti degli ETF Bitcoin, Fonte: Farside Investors

Tuttavia, il panic selling degli ETF potrebbe ancora verificarsi dopo il ritorno degli investitori dalle vacanze del 4 Luglio, giorno dell'Indipendenza negli Stati Uniti, la più grande economia del mondo.

I rimborsi di Mt. Gox, previsti per l'inizio di Luglio, potrebbero aggiungere ulteriore pressione di vendita su Bitcoin. I rimborsi ai creditori di Mt. Gox distribuiranno oltre 9,4 miliardi di dollari in Bitcoin a 127.000 creditori che attendono da oltre 10 anni di recuperare i loro fondi.

Correzione del Bitcoin o "scossa" temporanea?

A seguito dei tre giorni di ribasso, Bitcoin ha perso la sua trend line a 200 giorni per la prima volta in 10 mesi.

Secondo il popolare crypto analista Rekt Capital, che il 3 Luglio ha pubblicato un post su X, questo significa che un potenziale breakout sarà ulteriormente ritardato, fino a quando BTC non romperà il downtrend iniziato all'inizio di Giugno:

"Breakout rimandato a causa del mancato retest del downtrend di Giugno come nuovo supporto. Si tratta comunque di una trendline da tenere d'occhio per un cambiamento di trend in futuro".
BTC/USD, grafico a 1 giorno. Fonte: Rekt Capital

Tuttavia, i modelli dei grafici tecnici analizzati da alcuni trader suggeriscono che potrebbe trattarsi solo di uno "shakeout" del prezzo — un improvviso calo del prezzo causato da più investitori che escono dalle loro posizioni, preceduto da un'improvvisa ripresa del prezzo.

Uno "shakeout" del Bitcoin è probabile sulla base dell'analisi tecnica condivisa da Elja Boom, un popolare investitore Bitcoin, in un post del 4 Luglio su X.

Bitcoin shakeout. Fonte: Elja Boom

Tuttavia, gli analisti di 10x Research avvertono che Bitcoin potrebbe ancora ritornare al livello dei 50.000 $ a causa dell'accelerazione degli ordini di vendita.