Durante la giornata di ieri, il prezzo di Bitcoin (BTC) è tornato a quota 50.000$ e non c'è dubbio che il rally positivo del 47% negli ultimi 30 giorni sia stato principalmente alimentato dall'accumulo da parte di whale, dall'adozione istituzionale e dalle voci di una possibile approvazione di un fondo negoziato in borsa (EFT) da parte dei regolatori statunitensi.

Nonostante le notizie positive, alcuni trader professionisti attivi sui crypto exchange e nell'analisi dei derivati non sembrano essere stati scossi dal recente rally alla resistenza dei 50.000$.

Will Clemente, giovane crypto analista, ha evidenziato l'accumulo da parte di indirizzi contenenti da 1.000 a 10.000 BTC:

"Il prezzo è sceso oggi mentre le riserve delle whale sono aumentate di ~ 13.000 BTC. Buffo come vanno le cose."

Nel contempo, JPMorgan Chase e Wells Fargo hanno stretto una partnership con New York Digital Investment Group, una società di servizi tecnologici e finanziari, allo scopo di offrire fondi Bitcoin per i loro clienti di gestione patrimoniale.

Le aspettative positive si sono amplificate a seguito delle ultime dichiarazione da parte di Gary Gensler, presidente della Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti, il quale ha suggerito un'apertura all'approvazione di prodotti ETF esposti a contratti futures Bitcoin regolamentati ai sensi dell'Investment Company Act del 1940.

Ulteriore notizie ottimistiche riguardano l'hash rate di Bitcoin: in aumento del 5% nell'ultima settimana, sigla alla giornata odierna i 123 esahash al secondo. Malgrado il drastico calo del 30%, causato dal giro di vite normativo cinese, il network continua a dimostrare la sua resilienza operativa.

Il premium dei futures è rimasto stabile

Un modo per valutare il sentiment dei trader professionisti è certamente l'analisi del premium nel mercato dei futures. Esso misura il divario tra i contratti trimestrali e gli attuali livelli dei prezzi spot. Nei mercati sani è previsto un premio annualizzato dal 6% al 14%, in linea con il tasso di prestito delle stablecoin.

Tuttavia, uno scenario di backwardation si verifica durante i mercati ribassisti, in quanto l'indicatore si azzera o diventa negativo.

Premium dei contratti futures di BTC per settembre su OKEx. Fonte: TradingView

Nelle ultime tre settimane, il contratto di settembre ha mantenuto un premium dello 0,7%, che equivale a un tasso annualizzato del 7%. Sebbene lontano dall'intervallo negativo, ciò mostra una mancanza di fiducia, malgrado il prezzo di Bitcoin sia cresciuto del 27% nello stesso periodo.

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I mercati delle opzioni confermano il sentiment neutrale

Per escludere esternalità specifiche degli strumenti futures, andrebbero analizzati anche i mercati delle opzioni. Ogni volta che i market maker e i trader professionisti tendono al rialzo, richiedono un premium più elevato sulle opzioni call. Questa tendenza causa un delta skew del -25%.

Un indicatore di inclinazione che oscilla tra -7% e +7% è generalmente considerato neutrale. D'altra parte, il parametro si sposta al di sopra di questo intervallo ogni volta che la protezione al ribasso risulta più costosa.

Opzioni Deribit su Bitcoin, 25% delta skew. Fonte: Laevitas

Il delta skew del 25% non è riuscito a mostrare costi significativamente più elevati per la protezione al rialzo, il che avrebbe causato lo spostamento dell'indice al di sotto della soglia del -7%.

Entrambi gli strumenti di futures, utilizzati principalmente dalle whale e dai desk di arbitraggio, non riflettono lo stesso euforico ottimismo osservato su Twitter da parte dei piccoli trader.

Di conseguenza, ci sono prove evidenti che dimostrano che i trader professionisti non siano affatto sicuri di acquistare ai livelli attuali.

Le opinioni qui espresse sono esclusivamente quelle dell'autore e non riflettono necessariamente le idee di Cointelegraph. Ogni trade comporta dei rischi. Dovresti condurre le tue ricerche prima di prendere una decisione.