EOS (EOS) ha iniziato un trend discendente 53 giorni fa: nonostante il recente aumento settimanale del 27%, l'altcoin non mostra alcun segno di inversione. Gli investitori si chiedono pertanto se la criptovaluta, un tempo saldamente in Top 5, abbia le carte in regola per riprendersi, dopo che Daniel Larimer, CTO della società che si occupa dello sviluppo di EOS, si è dimesso alla fine del 2020.

L'emergere di piattaforme di smart contract proof-of-stake concorrenti come Solana (SOL), Polkadot (DOT) e Avalanche (AVAX) potrebbe aver pesato su questo progetto, risalente all'era 2017. Un potenziale catalizzatore rialzista potrebbe essere il fatto che Block.one, la società responsabile del lancio del token EOS, possieda oltre 160.000 Bitcoin (BTC), secondo i dati compilati da BitcoinTreasuries.net.
EOS potrebbe non essere la rete per smart contract preferita dagli utenti al momento, ma presenta comunque svariate applicazioni decentralizzate funzionanti e in esecuzione, come giochi, exchange e social. Il costo di transazione per l'utente è trascurabile o coperto dal wallet dell'app, il che lo rende un ottimo contendente per token non fungibili (NFT) e social network.

Avere parecchi soldi è un'ottima strategia per ottenere alcune importanti partnership: Block.one si è assicurata oltre 300 milioni di dollari da investitori, tra cui Peter Thiel, Mike Novogratz e Alan Howard. Gli sviluppatori di EOSIO hanno inoltre condotto un'altra iniezione di denaro da 100 milioni di dollari per l'exchange Bullish, che ha completato il suo testnet di sette settimane in data 15 settembre.
Secondo quanto riportato sul sito web ufficiale, tutte le transazioni e gli stati sull'exchange Bullish saranno convalidati e archiviati su blockchain basate su EOSIO, consentendo un audit istantaneo e il mantenimento dell'integrità. Inoltre, la società prevede di mettere a disposizione su Bullish delle liquidity pool da 3 miliardi di dollari.
I trader retail hanno perso fiducia dopo il crollo di settembre
Per capire quanto i trader credano nel supporto di EOS a 4,50$, è necessario analizzare i dati sui contratti perpetual a termine. Questo strumento è il preferito dai trader retail, in quanto il suo prezzo tende a seguire i normali mercati spot. A differenza dei futures trimestrali, non è necessario rinnovare manualmente i contratti prossimi alla scadenza.
Nei futures, i long (acquirenti) e gli short (venditori) sono sempre abbinati, ma la loro leva varia. Di conseguenza gli exchange addebiteranno un funding rate alla parte che richiede più leva, e questa commissione viene pagata alla parte avversaria.

I dati rivelano una completa assenza di posizioni rialziste dal 19 settembre, quando il mercato delle criptovalute è crollato e ha causato il calo di EOS da 5,25$ a 4,15$ in meno di due giorni. Tuttavia, l'incapacità del recente rally di aumentare i long con leva finanziaria può essere spiegata dal fatto che il prezzo EOS è inferiore del 25% al picco di 6,40$ di appena 30 giorni fa.
I top trader hanno venduto durante il recente rally
Per capire come siano posizionati whale e desk di arbitraggio durante questo periodo, andrebbe analizzato il rapporto long/short dei top trader.
Questo indicatore è calcolato utilizzando le posizioni consolidate dei clienti, inclusi contratti futures spot, perpetui e trimestrali. Questo parametro fornisce una visione più ampia della posizione netta effettiva dei trader professionisti raccogliendo dati da più mercati.

Come mostrato sopra, il rapporto long/short di 1,90 visto il 3 ottobre favorisce ancora i long ma è il livello più basso dal crollo dei prezzi del 19 settembre. È interessante notare che i recenti guadagni settimanali del 27% si siano verificati mentre i migliori trader stavano riducendo le loro posizioni rialziste. Nel frattempo, l'attuale indicatore long-to-short a 3.0 si trova leggermente al di sotto della precedente media di 30 giorni di 3,50.
Sia i trader retail che i professionisti non sembrano convinti che il lancio dell'exchange Bullish sarà sufficiente per interrompere la tendenza ribassista iniziata a metà agosto. Affinché EOS riacquisti la fiducia degli investitori, sembra essenziale dimostrare che le loro applicazioni decentralizzate stiano recuperando terreno, man mano che la concorrenza nel settore NFT e DeFi si fa sempre più agguerrita.
Le opinioni qui espresse sono esclusivamente dell'autore e non riflettono necessariamente quelle di Cointelegraph. Ogni trade comporta dei rischi. Dovresti condurre le tue ricerche prima di prendere una decisione.