Il gigante dei servizi professionali PricewaterhouseCoopers (PwC) ha dichiarato di voler rimanere rilevante nell'era delle Blockchain tenendo traccia di come le compagnie implementano la nuova tecnologia.
Secondo un'intervista del Wall Street Journal ad A. Michael Smith, responsabile delle soluzioni tecnologiche di internal audit, la cosiddetta "Big Four" presenterà il suo nuovo servizio il 16 marzo.
"Le persone tendono a diffidare delle nuove tecnologie", ha dichiarato al giornale.
"Dovrà esserci una sorta di conferma indipendente che la tecnologia stia funzionando come previsto."
PwC non è estranea al mondo delle criptovalute, avendo persino iniziato ad accettare Bitcoin nel suo ufficio di Hong Kong a dicembre.
Ora, dato che quest'anno la diffusione della tecnologia Blockchain è destinata a salire alle stelle, l'azienda sostiene che i lavoratori con poca o nessuna conoscenza avranno bisogno di essere guidati ed esaminati.
"I team di compliance non sanno cosa fare", ha aggiunto Vicki Huff, global innovation leader della compagnia.
Alcune aziende stanno già richiedendo il servizio e, secondo quanto riferito, tra queste ci sarebbe un provider di wallet di criptovalute che ha bisogno di verificare in modo indipendente le sue transazioni.
Anche se PwC ha rifiutato di fare nomi, si pensa subito a Coinbase, che recentemente sta cercando di garantire la massima conformità alle normative in materia di tasse, in quanto la scadenza per la dichiarazione dei redditi 2018 dei clienti statunitensi è vicina. Questa settimana il provider di wallet ha anche emesso il proprio strumento di calcolo delle imposte.