Il colosso sudcoreano dell'elettronica Samsung potrebbe star sviluppando non soltanto una blockchain, ma persino la propria criptovaluta: lo rivela una fonte anonima al portale d'informazione CoinDesk Korea

Pare che il progetto, portato avanti da una speciale divisione dell'azienda dedicata esclusivamente alla tecnologia blockchain, miri alla realizzazione di un mainnet basato su Ethereum (ETH), nonché di un nuovo asset denominato Samsung Coin.

"Prevediamo un rilascio sul mercato di Samsung Coin, ma la decisione non è ancora stata confermata", ha dichiarato la fonte. "Al momento la compagnia pianifica di realizzare una blockchain privata, ma nemmeno questa decisione è ancora certa. Potrebbe anche trattarsi di una blockchain pubblica, ma a mio parere sarà una soluzione ibrida: una combinazione fra blockchain pubblica e privata."

Nonostante la notizia non sia stata ancora ufficialmente confermata da Samsung, risulta del tutto plausibile: recentemente l'azienda si è infatti avvicinata sia al settore delle criptovalute che a quello dei registri distribuiti.

A marzo di quest'anno Hong Yuan Zhen, Presidente e CEO di Samsung SDS, la divisione dell'azienda specializzata in servizi informatici e di consulenza, ha affermato che la blockchain potrebbe migliorare il livello di produttività dell'industria manifatturiera:

"Durante l'intero processo di gestione delle catene logistiche, la comunicazione è estremamente importante. È necessario raccogliere numerosi dati: grazie a blockchain e intelligenza artificiale possiamo migliorare questi processi e il sistema di condivisione delle informazioni."

A febbraio, durante la conferenza Mobile World Congress di Barcellona, Samsung ha annunciato che il nuovo smartphone Galaxy S10 supporterà nativamente le criptovalute Bitcoin (BTC), Ethereum (ETH), COSMEE (COSM) e Enjin (ENJ).