Il Partito Repubblicano si è assicurato il controllo della maggioranza del Senato degli Stati Uniti, offrendo prospettive promettenti per la regolamentazione delle criptovalute nella principale economia del mondo.
Stando a quanto riportato dall'Associated Press, i repubblicani hanno preso il controllo dopo essersi assicurati i seggi chiave del Senato in Ohio e West Virginia.

Risultati del Senato, elezioni del 2024. Fonte: Associated Press

Oltre 240 candidati pro-crypto sono stati eletti alla Camera dei Rappresentanti e al Senato in un “risultato storico” per la regolamentazione chiara delle crypto negli Stati Uniti, secondo Anastasija Plotnikova, CEO e co-fondatrice di Fideum, azienda di regolamentazione e infrastrutture blockchain focalizzata sulle istituzioni.
Plotnikova ha dichiarato a Cointelegraph:

"Il documento apre la strada ad una regolamentazione uniformata in ambito crypto che guiderà l'innovazione, stimolerà la concorrenza e incentiverà il ritorno dei talenti. L'industria crypto statunitense ha lavorato per anni per far sì che ciò accadesse, e attendo con ansia di vederne l'attuazione”.

Un Senato a guida repubblicana, abbinato ad un'amministrazione presidenziale che sostiene le crypto, potrebbe condurre a normative favorevoli all'innovazione. Ciò potrebbe aiutare gli Stati Uniti a riguadagnare terreno come leader globale, in particolare mentre l'Europa si avvicina all'attuazione del proprio framework normativo completo, il Markets in Crypto-Assets Regulation (MiCA), entro fine 2024.

Normative più snelle e maggiore supervisione per CFTC

Secondo Andy Lian, autore ed esperto blockchain intergovernativo, un Senato repubblicano potrebbe finalmente apportare la necessaria trasparenza alle normative statunitensi in ambito crypto.
Ha dichiarato a Cointelegraph:

“L'attenzione repubblicana alla riduzione della supervisione governativa potrebbe tradursi in un approccio normativo più snello, il che sarebbe una vittoria per l'industria [...] Un Senato repubblicano potrebbe implicare un minor numero di interventi aggressivi contro le crypto e maggiori opportunità di discussioni aperte su come sostenere l'innovazione”.

Il nuovo Senato potrebbe rivedere le proposte di legge più favorevoli alle imprese, come il Digital Commodities Consumer Protection Act, che garantirebbe alla Commodity Futures Trading Commission (CFTC) la giurisdizione esclusiva sul commercio di asset digitali, ha aggiunto Lian.

Legge sulla protezione dei consumatori di commodities digitali del 2022. Fonte: Congress.gov

L'industria crypto spera anche nell'approvazione del Bitcoin Act, promosso dalla senatrice repubblicana del Wyoming Cynthia Lummis. Il disegno di legge propone la creazione di una riserva strategica in Bitcoin (BTC) per gli Stati Uniti, rendendoli la prima nazione ad utilizzarlo come “tecnologia di risparmio”.

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Lummis Bitcoin Act. Fonte: Lummis.senate.gov

Il disegno di legge cita i “tassi di inflazione vertiginosi” degli Stati Uniti e il raggiungimento di “vette senza precedenti” del debito nazionale come ragioni per l'adozione di riserve di Bitcoin per rafforzare il bilancio del Paese.

Senato repubblicano modificherà la supervisione della SEC nei confronti dell'industria crypto?

Secondo James Davies, CEO di Crypto Valley Exchange, il controllo del Senato è importante per il futuro della regolamentazione delle crypto almeno quanto il presidente. 
Davies ha dichiarato a Cointelegraph che questo potrebbe mutare in modo significativo la supervisione della Securities and Exchange Commission sul settore crypto:

“Questo cambiamento cambia la supervisione della SEC, che ha dimostrato di avere lo stesso impatto, se non di più, del presidente della SEC [...] Ora attendiamo annunci pubblici da parte di Trump sulle nomine alla SEC al fine di mantenere le promesse alla crypto community statunitense che lo ha sostenuto”.

Davies ha espresso la speranza che Chris Giancarlo, ex presidente della CFTC, venga nominato responsabile della SEC al posto di Gensler.

Fonte: Brian Armstrong

L'industria crypto ritiene positive le elezioni presidenziali del 2024. Il cofondatore e CEO di Coinbase, Brian Armstrong, ha dichiarato che si tratta del “Congresso più favorevole alle crypto di sempre”, che agevolerà una regolamentazione più efficace.

Cosa comporta la vittoria di Trump per le crypto negli Stati Uniti?

Per le ultime analisi sulla vittoria di Trump e sulle reazioni del mercato crypto, sintonizzatevi sul podcast Rise'n'Crypto di Cointelegraph.
Traduzione a cura di Walter Rizzo