Poșta Română, il servizio postale nazionale della Romania, ha inaugurato il suo primo Bitcoin ATM in una filiale di Tulcea, grazie alla collaborazione con l’exchange Bitcoin Romania.
Secondo quanto riportato nell'annuncio ufficiale, presto anche altre città si uniranno all’iniziativa: Alexandria, Piatra Neamț, Botoșani e Nădlac saranno le prossime a ospitare dei crypto-ATM.
L'installazione di questi bancomat rientra in un piano più ampio volto a modernizzare l’infrastruttura esistente con soluzioni digitali e a migliorare la qualità dei servizi offerti, specialmente nelle aree meno coperte del Paese.
La scelta di integrare Bitcoin ATM negli uffici postali riflette la crescente adozione delle criptovalute da parte di istituzioni pubbliche e governi, sempre più attenti alla domanda di asset digitali da parte dei cittadini.
L'adozione del Bitcoin è in costante aumento, trainata da diverse forze: investitori privati, attività commerciali che accettano pagamenti in BTC, aziende e istituzioni che includono BTC nei loro asset di tesoreria, e persino Stati nazionali che lo acquisiscono per le proprie riserve strategiche.
A gennaio 2025, Binance ha rivelato un dato significativo: il numero di wallet di Bitcoin con un valore superiore a 100$ ha raggiunto quasi 30 milioni, segnando un +25% su base annua.
Tuttavia l'adozione globale del Bitcoin rimane ancora limitata, anche nei Paesi più avanzati in questo senso. Secondo un recente report di River, nel primo trimestre del 2025 solo il 4% della popolazione mondiale possedeva BTC, con la maggiore concentrazione di detentori negli Stati Uniti (14% della popolazione).
Il mercato potenziale del Bitcoin è pertanto ancora lontano dalla saturazione: a causa della bassa adozione retail e del limitato interesse istituzionale, i ricercatori stimano che la penetrazione complessiva rimanga inferiore all’1%.