L'avvocato che rappresenta Sam Bankman-Fried, l'ex CEO dell'ormai fallito exchange di criptovalute FTX, sostiene che le domande proposte alla giuria per l'imminente processo per frode potrebbero indurre risposte tendenziose.
In un documento depositato in tribunale il 29 settembre, l'avvocato Mark Cohen, che rappresenta Bankman-Fried, sostiene che le domande della giuria avanzate dal governo degli Stati Uniti contengono elementi pregiudizievoli che potrebbero comportare un processo iniquo per Bankman-Fried.
"Il voir dire proposto dal Governo scoraggia la piena divulgazione da parte dei potenziali giurati, non riesce a ottenere informazioni sufficienti per consentire alla difesa di accertare i potenziali pregiudizi dei giurati e rischia di contaminare la giuria presentando le accuse in modo pregiudizievole".
Egli sostiene inoltre che il tono impiegato nelle domande per la selezione della giuria ritragga un'immagine distorta, presumendo la colpevolezza di Bankman-Fried per frode e riciclaggio di denaro.
"In particolare, facendo riferimento alla "sua frode", piuttosto che alla "sua presunta frode" o semplicemente alla "frode", la frase finale del paragrafo 3 suggerisce impropriamente che la frode da parte del signor Bankman-Fried sia un fatto accertato".
Cohen sottolinea l'importanza che la corte ricordi ai potenziali giurati che Bankman-Fried ha diritto alla cosiddetta presunzione di innocenza fino a quando non sarà provata la sua colpevolezza oltre ogni ragionevole dubbio.
Inoltre, Cohen sostiene che la corte dovrebbe utilizzare il voir dire proposto da Bankman-Fried.
Tuttavia, Cointelegraph ha recentemente riportato che il governo degli Stati Uniti si è opposto alle domande proposte da Bankman-Fried, dichiarandole superflue e prolisse.
In particolare, il governo degli Stati Uniti si è opposto alle domande riguardanti la propaganda preprocessuale, il movimento filosofico dell'altruismo effettivo, le donazioni politiche e il lobbismo e il disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD).
La selezione della giuria inizierà il 3 ottobre, prima dell'inizio del processo previsto per il 4 ottobre.
Secondo il calendario del processo recentemente pubblicato, vi saranno 15 giorni interi di processo ad ottobre e altri sei a novembre.
Nel frattempo, Bankman-Fried è detenuto presso il Metropolitan Detention Center dall'11 agosto. Il giudice Lewis Kaplan ha sempre rifiutato le sue numerose richieste di rilascio temporaneo per prepararsi al processo.
Traduzione a cura di Walter Rizzo