In una mozione presentata il 10 Ottobre, gli avvocati di Sam "SBF" Bankman-Fried hanno chiesto al tribunale di consentire la presentazione di prove a sostegno dei risultati positivi degli investimenti, come quello nella startup di intelligenza artificiale (AI) Anthropic.

La proposta è stata presentata il 9 Ottobre, a seguito della richiesta dei procuratori degli Stati Uniti di impedire al team legale di SBF di presentare qualsiasi argomentazione relativa al recupero dei fondi dei clienti di FTX attraverso l'investimento in Anthropic.

Bankman-Fried ha effettuato un investimento di 500 milioni di dollari nella startup di intelligenza artificiale ad Aprile 2022, prima del crollo dell'exchange. Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DOJ) è pronto a dimostrare che l'investimento è stato effettuato utilizzando fondi fraudolenti provenienti dai depositi dei clienti.

Tuttavia, gli avvocati affermano che la posizione del governo "interpreta male" la rilevanza delle prove e hanno chiesto "rispettosamente" alla corte di respingere la mozione del governo.

Hanno continuato ricordando che il governo ha più volte citato gli investimenti a rischio di Alameda durante il processo, sostenendo che erano "rischiosi" e che "stavano perdendo denaro".

"In risposta, la difesa dovrebbe essere autorizzata a presentare prove dei risultati positivi (es. Anthropic) di tali investimenti...".

Recentemente Anthropic ha ottenuto importanti investimenti dal gigante dell'e-commerce Amazon, per un totale di 4 miliardi di dollari, e da SK Telecom, gigante delle telecomunicazioni sudcoreano, per un totale di 100 milioni di dollari.

Gli avvocati di SBF hanno dichiarato che la difesa non ha alcuna obiezione al fatto che la corte fornisca "istruzioni limitative appropriate" riguardo alle modalità con cui le prove degli investimenti di Anthropic potrebbero essere utilizzate.

La seconda settimana del processo penale all'ex CEO di FTX continua l'11 Ottobre. SBF deve affrontare sette accuse di associazione a delinquere e frode legate al crollo di FTX, per le quali si è dichiarato non colpevole.

I giornalisti di Cointelegraph sono sul posto a New York per seguire il processo. Mentre la saga prosegue, controllate qui per gli ultimi aggiornamenti.

Traduzione a cura di Matteo Carrone