La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha adito il tribunale della High Court of England and Wales affinché quest’ultimo convocasse a testimoniare John Hyman, ex consulente agli investimenti di Telegram, nell’ambito del procedimento vertente sulla ICO di Gram.

La richiesta della SEC è stata resa nota tramite i documenti depositati dalla stessa presso il tribunale della U.S. District Court della circoscrizione giurisdizionale meridionale dello Stato di New York. 

Gram è un titolo azionario?

La SEC ritiene che i token Gram siano titoli non regolamentati. Stando all’ente regolatore, Telegram si è espressa solamente in merito ai contratti di compravendita di Gram, ma non si è espressa circa i token veri e propri. Inoltre, “ad ogni modo, a Telegram non è concesso l’esonero dalla registrazione ai sensi del Regulation D”. 

La SEC sta cercando di ottenere la prova testimoniale di Hyman per via del presunto coinvolgimento di quest’ultimo all’attività di raccolta fondi operata dalla società. Hyman avrebbe interagito con “più di 12” investitori del Telegram Open Network (TON). Stando ai fascicoli, il CEO di Telegram Pavel Durov avrebbe definito Hyman la persona che “gestisce la distribuzione dei Gram”. 

L’ente regolatore statunitense ha chiesto alle autorità britanniche di convocare Hyman per una deposizione dal momento che quest’ultimo è cittadino britannico e residente nel Paese. Stando al fascicolo, il legale della SEC avrebbe contattato preventivamente il legale di Hyman e i due avvocati avrebbero convenuto per il rilascio di una deposizione su base volontaria. 

Ad ogni modo, in seguito il legale di Hyman si sarebbe “rifiutato di rispondere a diverse telefonate e mail circa la deposizione del signor Hyman”. Oltre alla sua testimonianza, la SEC sta anche tentando di ottenere copie della corrispondenza scritta di Hyman con i dirigenti e gli investitori di Telegram, nonché documenti circa la sua attività in seno alla società e i suoi investimenti in Gram. 

Come riportato da Cointelegraph a fine novembre, il tribunale statunitense ha respinto le richieste della SEC per mancanza di elementi a supporto. 

Jared Leto coinvolto nel caso TON?

Il fascicolo contiene anche la corrispondenza tramite e-mail tra Durov e i potenziali acquirenti di Gram. È interessante notare che tale corrispondenza includa una conversazione con Mamoon Hamid, partner di Kleiner Perkin, presentato a Durov da Jared Leto.

Sebbene non sia chiaro se il soggetto sia realmente il noto attore, l’indirizzo utilizzato è quello relativo al dominio jaredleto.com di proprietà della celebrità.