Secondo quanto riportato dal portale d'informazione Yonhap News, il sindaco di Seoul Park Won-soon ha svelato un piano quinquennale per promuovere lo sviluppo del settore blockchain nella città.
Il progetto, intitolato "Blockchain City of Seoul", comprende svariate misure per incentivare l'educazione dei cittadini e la realizzazione di iniziative legate all'industria blockchain. I dettagli del piano sono stati illustrati dallo stesso Park durante un recente discorso tenuto nella città di Zugo, in Svizzera.
Entro il 2022, Seoul pianifica l'istituzione di un fondo pubblico-privato dal valore di 100 miliardi di won, equivalenti a circa 88,2 milioni di dollari, per poter investire nelle start-up blockchain con sede nella città. Di questi, 13,6 miliardi di won (11,9 milioni di dollari) verranno stanziati dal governo cittadino stesso.
Le autorità impiegheranno inoltre 60,3 miliardi di won (53,1 milioni di dollari) per realizzare entro il 2021 due nuovi business center, capaci di accogliere fino a 200 aziende blockchain. Questi edifici, i quali verranno collocati nella parte occidentale e sud-orientale della città, ospiteranno anche due centri formativi, allo scopo di educare 730 nuovi esperti dell'industria nel corso dei prossimi cinque anni.
La blockchain verrà anche utilizzata per migliorare l'amministrazione della città. A partire da quest'anno verranno infatti lanciati 14 nuovi servizi basati su questa tecnologia: tra questi un sistema di votazione, una piattaforma per la gestione delle donazioni benefiche e un registro dei veicoli.
Park ha concluso il proprio discorso affermando che i registri distribuiti (DLT) sono senz'ombra di dubbio "la tecnologia alla base della quarta rivoluzione industriale", che guiderà il futuro dell'informatica. Con l'introduzione del nuovo piano, l'uomo ha intenzione di rendere Seoul "il centro dell'ecosistema industriale blockchain".