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Simplex collabora con Visa per emettere carte di debito crypto

Simplex, fornitore di servizi on-ramp fiat-to-crypto, ha avviato una partnership con Visa per consentire alle società clienti di emettere carte di debito crypto

Simplex collabora con Visa per emettere carte di debito crypto
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Più di 200 compagnie partner di Simplex possono ora offrire carte di debito crypto ai propri clienti, consentendo potenzialmente una maggiore adozione delle criptovalute per le transazioni retail.

Lo sviluppo è il risultato di una recente partnership tra Simplex e Visa, annunciata lunedì. Simplex, servizio di on-ramp fiat-to-crypto, è ora un membro principale di Visa in Europa.

Un portavoce di Simplex ha spiegato a Cointelegraph che la partnership ha principalmente l’obiettivo di promuovere le attività business-to-business della compagnia.

“La funzione di membro principale è ciò che ci permette di fornire il servizio ai nostri network partner, sostanzialmente dando a tutti i partner di Simplex la possibilità di offrire una carta Visa crypto o fiat.”

Per il fondatore e CEO di Simplex, Nimrod Lehavi, la collaborazione con Visa è un passo importante nei piani della compagnia mirati a consentire un maggiore accesso alle valute digitali. A ottobre, Simplex ha aggiunto alla sua piattaforma una funzione di cashout da Tether a euro.

Le carte di debito crypto rimangono una parte importante nel progetto, volto a fornire una “comodità simile alle valute fiat” per l’uso di criptovalute negli acquisti online o in negozi fisici. Infatti, il crescente utilizzo di valute digitali per le microtransazioni rimane uno dei parametri di riferimento per misurare l’adozione delle crypto.

Nel 2020, diverse società crypto hanno iniziato a distribuire carte di debito che consentono agli utenti di spendere criptovalute. Binance Card è l’ultima arrivata, spedita ai clienti europei a dicembre. Poche settimane prima, il servizio di prestiti crypto BlockFi ha annunciato la sua carta di credito.

Simplex si unisce a Coinbase tra le società native del settore crypto a diventare membri principali di Visa. L’exchange ha raggiunto questo traguardo a febbraio, ma non ha ancora sfruttato direttamente l’abilità associata a tale posizione, in quanto le sue carte sono ancora emesse da fornitori di terze parti.