Shinhan Card, la principale società di carte di credito della Corea del Sud, ha brevettato un sistema di pagamenti basato su blockchain. La notizia è stata riportata dal Korea Times riporta il 15 luglio.
Secondo il rapporto, grazie alla nuova tecnologia, la società ha stabilito un processo di transazione del credito basato su blockchain che consente di fissare dei limiti di spesa ed effettuare pagamenti, anche rateali. Un rappresentante di Shinhan Card ha commentato:
"I servizi che utilizzano quelle funzioni chiave delle carte di credito saranno estesi al sistema basato su blockchain, un notevole progresso rispetto allo status quo che limita i servizi blockchain disponibili ai trasferimenti bancari o all'identificazione dell'utente per le transazioni online."
La compagnia avrebbe ottenuto il brevetto circa un anno e mezzo dopo aver condotto uno studio di fattibilità e starebbe lavorando per ottenere dei brevetti anche nei paesi europei, negli Stati Uniti, in Giappone, in Cina, in Vietnam e in Indonesia. Secondo l'articolo, il sistema potrebbe presto consentire di effettuare transazioni senza carta tramite un'app mobile.
Secondo i dati del sito web Crunchbase, Shinhan Card è il principale fornitore di carte di credito della Corea del Sud. Owler stima che il fatturato annuale dell'azienda per il 2019 sarà di 841,6 milioni di dollari.
Come riportato da Cointelegraph, un consorzio di importanti aziende sudcoreane ha collaborato al lancio di un sistema di identificazione mobile basato su blockchain.
A fine giugno, Crypterium, un'impresa di pagamenti crypto guidata da un ex dirigente dirigente di Visa, ha rivelato di aver spedito circa 4.000 carte di debito crypto in una settimana dal lancio del prodotto.