Nell'episodio speciale "Post COVID: The Return of COVID" trasmesso in onda giovedì, la famigerata serie TV South Park ha raffigurato uno dei protagonisti dello show, Leopold "Butters" Stotch – noto anche come "Victor Chaos" – rinchiuso in un manicomio per anni dopo aver scoperto il potere di portare il caos nel mondo.

Da cosa deriva tale potere? Portare gli investitori a mettere tutti i loro soldi in NFT! Quando riesce ad uscire dalla sua cella, ne risulta una violenza comica, comparazioni alle droghe e la possibile caduta della società:

"È già scappato una volta. In poche ore è riuscito a convincere migliaia di persone a investire in NFT, proprio come ha quasi fatto con te. [...] Altri 30 secondi in quella stanza e avresti iniziato a considerare gli NFT degli investimenti validi."

Nonostante i riferimenti al mondo delle criptovalute siano divenuti piuttosto comuni nei media mainstream, stranamente fino ad oggi South Park – che spesso affronta questioni di attualità con un tocco satirico – non ha discusso molto di questo settore. Bitcoin (BTC) ha fatto la sua prima apparizione nello show televisivo solo a novembre: nel futuro fittizio ideato da South Park, tutti utilizzavano BTC come mezzo di scambio nonostante fossero consapevoli che si trattasse di uno schema Ponzi.

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Questa settimana anche Wikipedia si è avvicinata per la prima volta al mondo degli NFT, vendendo una versione tokenizzata del primo messaggio pubblicato nel 2001 sul sito web per 750.000 dollari. Potrebbe sembrare una cifra assurda, ma in passato alcuni NFT sono stati venduti all'asta per milioni di dollari e scambiati con oggetti di valore del mondo reale, automobili comprese.