In Spagna, le forze dell'ordine hanno arrestato 35 individui per aver contraffatto delle carte bancarie e successivamente riciclato il denaro illecito utilizzando Bitcoin (BTC).

Come riportato dal portale d'informazione locale La Verdad, i criminali sono riusciti a rubare circa 600.000€ e a riciclare oltre 1.000.000€ tramite monete digitali. Al momento le autorità giudiziarie hanno identificato 210 vittime in Spagna, e altre 20 in Danimarca, Francia, Germania, Grecia e Israele.

Le indagini sono state avviate dalla polizia in seguito ad una denuncia da parte di una società di noleggio auto, che aveva notato un utilizzo illecito di alcune delle proprie carte di credito.

In particolare, il gruppo di criminali agiva in tre maniere distinte: tramite phishing via e-mail (vale a dire richiedendo le credenziali bancarie della propria vittima fingendo di essere il legittimo proprietario della carta), attraverso la clonazione di carte fisiche, oppure ottenendo dati privati dalle ricevute delle carte di credito.

Come riportato la scorsa settimana, la città canadese di Vancouver sta prendendo in considerazione l'idea di vietare gli sportelli automatici di Bitcoin, proprio a causa di timori legati al riciclaggio di denaro.