Il record di capitalizzazione di mercato delle stablecoin pari a 300 miliardi di dollari potrebbe segnalare un maggiore afflusso di capitali onchain da parte degli investitori, il che potrebbe fungere da “carburante” per le valutazioni delle criptovalute, secondo gli analisti di mercato.
Venerdì l'offerta totale di stablecoin ha raggiunto un nuovo record superando i 300 miliardi di dollari, con un tasso di crescita del 46,8% da inizio anno che potrebbe superare quella registrata lo scorso anno, secondo quanto riportato da Cointelegraph.
Il record arriva all'inizio di ottobre, storicamente il secondo mese migliore per Bitcoin (BTC), rafforzando l'ottimismo degli investitori riguardo a un potenziale rally di “Uptober”.
“L'offerta di stablecoin potrebbe aver superato i 300 miliardi di dollari, ma non si tratta di capitale in attesa ai margini. Si sta muovendo attraverso i mercati con uno scopo”, secondo Andrei Grachev, socio fondatore del protocollo sintetico Falcon Finance.
“I volumi di trasferimento sono nell'ordine dei mille miliardi ogni mese. Le metriche di velocità mostrano un'attività costante su tutte le reti”, ha dichiarato Grachev a Cointelegraph. “Vengono utilizzate, non solo detenute. Si tratta di capitale a lavoro, non di capitale in attesa”.
“Le stablecoin regolano le transazioni, finanziano le posizioni e danno agli utenti accesso al dollaro laddove le banche non sono in grado di farlo”, ha aggiunto.
Le stablecoin hanno diversi casi d'uso oltre agli investimenti, tra cui pagamenti, rimesse, pagamenti commerciali e come mezzo di risparmio. Un'offerta crescente potrebbe anche indicare un maggiore utilizzo delle stablecoin per i pagamenti quotidiani o i regolamenti istituzionali.
L'offerta di stablecoin pari a $300 miliardi potrebbe essere il “carburante” per le crypto
Il traguardo dei 300 miliardi di dollari potrebbe segnalare un “rimbalzo degli asset digitali” oltre alla crescente integrazione delle stablecoin nella finanza globale, secondo Ricardo Santos, direttore tecnico della società di pagamenti fintech basata su stablecoin Mansa Finance.
L’espansione dell’offerta in stablecoin “è spesso interpretata come un segno di nuova liquidità equivalente al dollaro che può rapidamente trasformarsi in Bitcoin, Ethereum o altcoin”, ha dichiarato a Cointelegraph. “In questo senso, il traguardo dei 300 miliardi di dollari sembra essere il carburante per il prossimo ciclo di mercato”.
Santos ha sottolineato l'adozione delle stablecoin in Paesi come la Nigeria, la Turchia e l'Argentina, dove i residenti utilizzano token ancorati al dollaro statunitense come “dollari de facto” per le transazioni quotidiane.
Le stablecoin vengono inoltre integrate nei sistemi di pagamento da operatori finanziari globali come Visa, incorporandole ulteriormente nell'infrastruttura finanziaria tradizionale.
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Secondo quanto postato su X dalla piattaforma di dati blockchain Lookonchain, nell'ultimo mese Circle ha mintato 8 miliardi di dollari in USDC (USDC) solo sulla rete Solana, con 750 milioni di dollari mintati giovedì.
“Il capitale non rimane inattivo a lungo”, secondo l'analista tecnico e famoso crypto trader Kyle Doops, che prevede un aumento dell'offerta di stablecoin nel mercato delle criptovalute.