Steven Mnuchin, Segretario al Tesoro degli Stati Uniti, e Jerome Powell, Presidente della Federal Reserve, non prevedono lo sviluppo di una moneta digitale nazionale nel Paese.

Mnuchin ha rilasciato tali commenti durante un recente incontro dell'House Financial Services Committee a Washington. "Il Presidente Powell e io abbiamo discusso di questo argomento. Siamo entrambi dell'idea che nel prossimo futuro, nei prossimi cinque anni, la Fed non avrà alcuna necessità di emettere una valuta digitale", ha dichiarato Mnuchin.

La dichiarazione del Segretario al Tesoro è stata rilasciata in risposta ad una domanda relativa al progetto Libra di Facebook. Mnuchin ha inoltre sottolineato di non avere alcuna obiezione nei confronti di Libra, a patto che la moneta risulti pienamente conforme alle regolamentazioni così da non "poter essere in alcun modo utilizzata per il finanziamento del terrorismo."

La Federal Reserve continuerà a studiare le CBDC

Lo scorso mese la Federal Reserve ha inviato una lettera ai rappresentanti statunitensi French Hill e Bill Fosters, nella quale rivelava di non star sviluppando una Central Bank Digital Currency (CBDC). Ciononostante, l'istituzione continuerà a valutare i costi e i potenziali benefici di un simile strumento finanziario.

Nella lettera Powell spiega che, prima di emettere un CBDC, la Federal Reserve dovrà affrontare una serie di questioni legali relative a politiche monetarie, stabilità finanziaria, supervisione, problemi operativi e vulnerabilità agli attacchi informatici:

"Se progettata per essere finanziariamente trasparente e per fornire garanzie contro le attività illecite, una CBDC 'general purpose' potrebbe obbligare la Federal Reserve a tenere traccia di tutte le informazioni relative ai pagamenti che avvengono tramite valuta digitale [...] e ciò potrebbe sollevare dei problemi relativi alla privacy e alla sicurezza di tali informazioni."